ULTRASUONI (XXXIV, p. 641, App. II, 11, p. 1055; III 11, p. 1007)
Alfonso Barone
Nel recente progresso dell'ultracustica si possono distinguere:1) nuovi dispositivi di generazione e ricezione (trasduttori); [...] di fase; se ne ricostruisce l'immagine utilizzando la luce da esso diffratta con un dispositivo ottico analogo a quello che presentano disomogeneità naturali capaci di operare una notevole diffusionedelle onde elastiche. Se infatti un fascio di u. ...
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TEMPERATURA (XXXIII, p. 453)
Giorgio CARERI
Francesco SCARAMUZZI
Ivo MODENA
Francesco Saverio GAETA
Basse temperature. - Le basse temperature si possono ottenere solo con l'uso di elio liquido, [...] e rotoni.
Negli ultimi anni sono venuti in luce fatti nuovi a sostegno dell'una come dell'altra teoria.
Da un lato infatti, in accordo della condensazione sopra ricordata. D'altra parte un esperimento di diffusione di neutroni lenti da parte dell' ...
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RAGGI X e raggi γ (XXVIII, p. 746)
Maurice DE BROGLIE
Dionisio BEDETTI
Da una ventina d'anni la fisica dei raggi X ha continuato a svilupparsi; sono stati esplorati gli spettri dei diversi elementi [...]
Radiologia.
La diffusione sempre maggiore che la radiologia va assumendo e l'adeguamento della tecnica costruttiva alle localizzati radioscopicamente e quindi indicati direttamente in piena luce dalla convergenza di due sottili ma intensi fascetti ...
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SUPERFLUIDITÀ
Bruno Maraviglia
Il moto di tutti i fluidi comuni è caratterizzato dalla presenza di una resistenza viscosa dovuta all'interazione sia tra gli strati liquidi sia con le pareti entro le [...] si riscalda il carbone con la luce, penetra all'interno con notevole singoli ma da un sistema di coppie di atomi ciascuna delle quali possiede spin nullo. Per T 〈 T0 l'³2He definitivamente confermata da misure di diffusione anelastica di neutroni. I ...
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Apparecchio, che permette ai fisici di osservare e di fotografare la scia di ioni che una particella elettricamente carica crea lungo il suo percorso in un gas e che costituisce la "traccia" della particella [...] mediante i condensatori di luce L, come un brillante diffusione apprezzabile, diffusione che avrebbe resa la traccia evanescente e distorta e pertanto, ad esempio in misure in campo magnetico, non misurabile.
L'intervallo di tempo ora accennato è dell ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] . La teoria moderna dei sistemi dissipativi ha messo in luce l'esistenza e l'importanza nelle applicazioni di attrattori più - ed ebbe ampia diffusione tra questi soltanto alla fine degli anni settanta. La struttura dell'attrattore nel sistema di ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] tra quelle che considerano gli oggetti fisici alla luce dei principî della geometria, come l’astronomia e l’ottica. Nella sottolineato negli Automata. Congegni simili dovevano avere poca diffusione, dato che per la loro costruzione erano necessarie ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] modelli di crescita frattale, l'aggregazione limitata dalla diffusione, che discuteremo in seguito.
3) La costruzione Peebles, 1980; 1993), dove lMpc = 3,26.10⁶ anni-luce. Il raggio dell'Universo intero è di circa 4000 Mpc, mentre la grandezza di una ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] della termodinamica irreversibile sono i ‛flussi' (per es. la corrente elettrica, la corrente di calore, la diffusione quiete, o un laser può non agire ancora come produttore di luce coerente. Ma può accadere che in corrispondenza del nuovo valore di ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ms. 20), il De metaphysicae natura et nomine e il De luce (ms. 26).
Le Institutiones sono fedeli ai moduli canonici (la Le relazioni estere, i premi e la diffusionedelle opere sembrarono porlo al vertice della matematica italiana. Ma dopo il 1770 ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...