Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] ritrovamento a Pompei vennero alla luce 36 vasi della prima e 54 della seconda (nessuno della Forma 30!). Il suo 187, 189, 191, ed anche a causa della possibile discrepanza cronologica tra la diffusionedella cultura sassanide e l'inizio del III sec. ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] raffigurazione degli effetti ottici del chiaroscuro (cioè dellaluce e dell'ombra). È difficile credere che prima di quel al di fuori di qualsiasi contesto narrativo.
Prima delladiffusionedella stampa, questa tendenza a conservare i risultati di ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] dellaluce e quindi specchio del divino, è, secondo il pensiero analogico dell'epoca, prerogativa dell'ambito del sacro e altrettanto della (Liscia Bemporad, 1980).Lo stile parigino trovò ampia diffusione non solo in loco, ma anche nella Francia ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] dalla stele e dai σήματα. L'area di diffusionedelle stele connesse col tumulo arriva del resto alla Crimea a tumulo. Scavi del 1954 in una tomba presso Yinan hanno portato alla luce un complesso di otto camere ipogee, con ingresso da S, larga m 7 ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] l'ausilio di un avambraccio metallico di lunghezza superiore al 50% dellaluce (36 m), ovvero, in alternativa, il carro di getto incoraggiarne la diffusione.
Ma indubbiamente la vera rivoluzione consisterà, al di là della stessa tecnica costruttiva ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] e cronologiche. La documentazione sino ad ora venuta in luce non ci permette ancora di dire una parola definitiva circa addirittura imprigionati in esse.
Al di fuori dell'area di diffusionedella grande arte franco-cantabrica, si ritrovano in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] .C. e il 300 d.C. riflette una certa diversità culturale, legata in parte alla diffusionedella cultura Yayoi nelle isole dell'arcipelago nipponico. Negli stanziamenti messi in luce nel Sud-Ovest del Paese, come a Otsuka, Seto, le aree cimiteriali ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] iconografiche e compositive di segno teofanico, attestando la diffusione di un linguaggio figurativo che finalmente desse forma a posto sotto il catino, contenente un'esaltazione dellaluce, di sensibilità affine al suggestivo testo dispiegato ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] a partire dal III si rileva una grande diffusionedell'architettura dorica in Asia Minore. Contrariamente a quanto articolati da esedre e pilastri, si aprivano finestre che davano luce ai diversi piani, mentre è possibile che l'intera struttura ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] all'anno 400 (Falla Castelfranchi, 1980).La diffusionedella forma ottagonale, sia in relazione all'architettura dei i b. di Marcellianum e quello, recentemente venuto alla luce, della basilica costantiniana di Capua (Pagano, Rougetet, 1984), mentre ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...