Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoro a tempo parziale (o part time), quale contenuta nel d. lgs. 25 febbraio 2000 n. 61 sulla base della direttiva europea n. [...] time ha avuto nello sviluppo della flessibilità in passato, per poi esaminare, anche alla lucedelle modifiche del 2012, la le misure idonee alla diffusione del part time si individua la «revisione delle leggi e delle regolamentazioni che possono ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] di ridefinire anche i delitti di attentato alla lucedella Costituzione. Certo, dopo una prima totale chiusura diffusione sia idonea a recar danno alla integrità dello Stato democratico, anche in relazione ad accordi internazionali, alla difesa delle ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] cronologico, fornire documenti sulla storia della città nel Medioevo, per fare luce su eventi poco conosciuti o i buoni compositori di musica strumentale", attestando la discreta diffusionedelle sue sei sinfonie. La moderna riscoperta critica del G. ...
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Pier Antonio Varesi
Abstract
Il contratto di inserimento, nato nel 2003 dalle ceneri del contratto di formazione e lavoro, può essere interpretato come il principale tentativo di razionalizzare il quadro [...] la volontà del legislatore delegato di favorire un’ampia diffusione del contratto di inserimento; tale facoltà è concessa, discriminatori (più che di sostegno) nei confronti delle donne. Alla luce di queste considerazioni, nel 2005 le donne sono ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] morale, denominata «Fratelli italiani» che trovò diffusione soprattutto fra gli studenti pisani; a Livorno se giornale L’Italia, il cui primo numero vide la luce il 19 giugno. Alla fine di ottobre dello stesso anno si recò a Roma e il 2 novembre ...
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Giuseppe Manfredi
Abstract
Nell’ordinamento vigente i poteri di ordinanza di necessità e di urgenza si segnalano soprattutto perché, secondo la dottrina prevalente, recano all’emanazione di atti non [...] domicilio», le quali in sostanza erano intese a ostacolare la diffusione del quotidiano “L’Unità” (l’ampio dibattito dottrinale in materia di protezione civile alla lucedella sentenza n. 127 del 1995 della Corte costituzionale, in Giur. cost., ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] in 16 anni di matrimonio darà alla luce 11 figli, solo 5 dei quali, stile non sempre chiaro e scorrevole ebbe notevole diffusione. Pubblicato a Ferrara da A. Belfort nel G. era stimata fra le più interessanti dell'epoca per la qualità e rarità dei ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Delitti contro la pubblica amministrazione
Nel corso del 2011 si [...] per contrastare la diffusione di malattie trasmissibili; sono altresì previste la confisca obbligatoria dell’animale e, quali delle condotte in esame. L’espressione utilizzata dal legislatore, specie alla luce dei lavori preparatori della ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] Legendre che il Cortese hanno posto in luce il carattere eterogeneo della raccolta ed insieme l'organicità attribuitale dal 104 n. 68). In questa situazione di così scarsa diffusionedell'opera romanistica di C., acquista un certo significato la ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] di cittadini che si auto-organizzano nella diffusione dei poteri dello Stato-comunità, in relazione con gli spazi “sussidiarietà”, anche nel solo ambito amministrativo, alla lucedella necessaria esigenza di essere bilanciata «con altri principi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...