L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] opera di Algarotti, l''esplorazione' delle teorie newtoniane dellaluce e del colore da parte della Marchesa di E*** e del ? ‒ dimostra che non sempre la sensualità era estranea alla diffusionedella scienza da salotto nell'Europa del XVIII secolo. ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] esperimenti. Se, da un lato, Biot perorava la diffusione di uno spirito matematico, dall'altro non arrivava a definire (1841-1902), che raffinò il lavoro di Fizeau sulla velocità dellaluce.
In altri settori di ricerca si poneva un forte accento ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] PAR rappresenti grosso modo il 45% dellaluce diretta, l'efficienza complessiva della fotosintesi sarebbe di circa il 12%, 'incirca la stessa quantità si perde con la respirazione e la diffusione attraverso la pelle (in totale appena 20 W/m2). Negli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] di propagazione dei raggi era un centesimo di quella dellaluce, che questi erano portatori di carica positiva, e che aveva effettuato presso il Cavendish Laboratory le misure sulla diffusione dei raggi X che Thomson aveva utilizzato per stimare il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] il ruolo di Francesco Algarotti (1712-1764) nella diffusionedell’interesse per la fisica e soprattutto per l’ la polemica venne a intersecarsi con quella antinewtoniana sulla natura dellaluce di Rizzetti.
Poleni trovò appoggio in Riccati, che l ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] all'associazione dei fenomeni del calore, dellaluce, del fuoco e dell'elettricità con l'azione dei fluidi elastici concentrava sui cambiamenti di stato derivanti dagli effetti aggregativi delladiffusione di aria e fuoco allo stato libero.
Fu ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] senza successo, a perfezionare la sua teoria sulla diffrazione dellaluce. Il periodo di solitaria e quieta ricerca a Cambridge , secondo le sue intenzioni, dovevano diventare un veicolo di diffusione e di scambio del sapere fra i dotti dei paesi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] pompa di prevuoto' meccanica e una pompa da vuoto del tipo a diffusione: la prima alimentava la seconda. La pompa di prevuoto, in 0,005 nm ca., 100.000 volte più corta di quella dellaluce visibile. Il fisico tedesco Ernst Ruska (1906-1988), con l' ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] condizione è indipendente da ogni ipotesi fisica sulla natura dellaluce. A partire dagli anni Trenta, la teoria un evento che favorì una grande diffusione, nell'ultimo decennio dell'Ottocento, dell'approccio di Klein alla geometria basato sulla ...
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Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] rapidamente obsoleto, a causa della repentina e sempre più capillare diffusionedelle tecnologie basate sui plasmi. accelerati dall’onda a velocità prossime a quella dellaluce. La frequenza dell’onda riflessa è determinata dalla legge di Einstein ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...