Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] postulato di Newton nella Nuova teoria sulla luce e i colori (1672), per cui "i colori sono qualità dellaluce", Goethe oppone l'asserto che "il manierismo, 1956). Anche la funzione e la diffusione che simbolo, simbolismo e simbologia assumono nel ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] saggio verranno esaminati i meccanismi alla base delladiffusionedelle sostanze odorifere e alcuni problemi computazionali chiamato appaiamento analogico.
L'identificazione del colore dellaluce potrebbe essere descritta in modo simile. Idealmente ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] una particella di massa nulla, che si muove con la velocità dellaluce e cui è associata un'energia pari a hf = hc/λ consumo di energia elettrica. L'enorme diffusione e la rapidità di trasformazione delle sorgenti di questo tipo di radiazioni (per ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] fra loro e possono darsi reciproca luce e reciprocamente avvantaggiarsi» (Nipiologia, pediatria Perugia. I congressi si rivelarono una straordinaria occasione di formazione e diffusionedella nipiologia in Italia e nel mondo. E, dopo il crollo ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] al riparo dalla luce solare, Mycobacterium leprae può sopravvivere, in forma infettante, anche più di un mese al di fuori dell'organismo umano. Un ambiente degradato dal punto di vista sociale e igienico favorisce la diffusionedell'infezione, tanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] , Marchiafava riassumerà, aggiornandolo, lo stato della malariologia, alla lucedelle sue scoperte e di quelle di Golgi il campo delle nefropatie, descrivendo una glomerulonefrite streptococcica e, a fronte delladiffusionedella tubercolosi, si ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] raffinato, nella penombra ottenuta attraverso una sapiente schermatura dellaluce diurna o con fioche lanterne, domina il non vi è alcun ricordo dell'intensa attività fisica praticata nelle terme romane. La graduale diffusione in tutti i paesi d' ...
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Daltonismo
Rosadele Cicchetti
Il daltonismo è un'anomalia visiva congenita che impedisce di distinguere i colori. Deriva il suo nome dal chimico e fisico inglese J. Dalton, che ne era affetto e che [...] . Ciascun pigmento è fotosensibile in una diversa regione dello spettro dellaluce visibile: il primo ha la massima sensibilità per maschi affetti rispetto ai sani, con conseguente ulteriore diffusionedell'allele per il daltonismo.
bibl.: j.m. ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] (flusso luminoso, illuminamento prodotto ecc.) dellaluce raccolta (spettroscopi, interferometri ecc.; fotometri, bassi, tamburi, casse ecc.).
Nel corso del 18° sec. si assiste alla diffusione di un nuovo s. a fiato, il clarinetto, e di uno a corde ...
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Fisica
Nella fisica dei solidi, imperfezione, localizzata o no, di un reticolo cristallino.
In cristallografia i cristalli perfetti, insiemi di atomi o molecole distribuiti in un reticolo regolare di punti [...] diffusione richiedono d. di altra natura, cioè lo spostamento di atomi dalla loro posizione reticolare a causa dell energia di Einstein, la quantità ΔE=Δm c2, con c velocità dellaluce, rappresenta l’energia di legame del nucleo stesso, cioè l’ ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...