Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] il ruolo che nella diffusione di tale patrimonio rivestirono le nuove tecniche della stampa a caratteri mobili. «Culture and Cosmos», 2003, 7, 1, special issue.
Nella luce degli astri. L’astrologia nella cultura del Rinascimento, Atti del Convegno ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] sani principi (fondamentale qui il ruolo delle famiglie) e impedendo la diffusione dei libri empi, portatori di filosofie errato oltre che riduttivo leggere questa prassi di governo alla luce del solo pragmatismo. Quelli di P. in materia di ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] Chiesa esamina con maggiore attenzione la natura delle sue relazioni con le religioni non-cristiane e dove le genti cammineranno nella sua luce».
Com’è accaduto con altri documenti che porterà ben presto alla diffusione in altre città italiane di ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] di Innocenzo IV la lettura delle azioni dell'imperatore alla luce del racconto dell'Apocalisse di Giovanni s'intensifica Studi Gioachimiti". Per la diffusione del gioachimismo e dello pseudo- gioachimismo all'interno dell'Ordine dei Frati minori cf ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] di grande decadenza, ma che è possibile vedere anche alla luce di più vasti interessi e contese: certo è che il nuovo e con il resto della pubblicistica di parte imperiale, per vederne le fonti e l'eventuale diffusione: purtroppo manca ancora ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] della patologia che ne è la causa. I cosiddetti hospices sono centri dedicati alla terapia del dolore e alle cure palliative per pazienti terminali; la loro diffusione di situazioni interpretabili alla lucedell’accanimento terapeutico. In generale ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] nei manoscritti come trattato indipendente, è incorporato nel Trailokyaprakāśa (Luce dei tre mondi; vv. 953-1169) scritto da dell'[astrologia] annuale). Le opere prodotte alla corte mughal contribuirono alla diffusione del tājika in gran parte dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] diffusione del sistema copernicano aveva provocato l'apertura di un dibattito sulle modifiche di quella struttura geocentrica dell spazi cosmici, il primo elemento è percepito dai sensi come luce e da tutto il corpo come una profonda alterazione. Una ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] la diffusione dei libri perniciosi, portatori di ateismo e materialismo, avrebbe potuto combattere il fenomeno dell’irreligione. .
Sarebbe tuttavia errato leggere questa prassi di governo alla luce del solo pragmatismo. Quelli di Pio VIII in fatto ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] in questo caso Cristo era raffigurato su una croce di luce, segno della parusía, iconografia a cui del resto si riferisce anche il , 1937-1940, pp. 152-172; id., L'origine e la diffusione del crocifisso gotico doloroso, RömJKg 2, 1938, pp. 143-261; J ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...