(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] prevalente di quelle a energia minore è per la fisica atomica e molecolare. Fra le prime ricordiamo, a titolo esemplificativo del tipo di macchine con alta efficienza, è uno strumento la cui diffusione è in rapida crescita. Poiché i suoi fasci ...
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Fisica atomica
Massimo Inguscio
Guglielmo M. Tino
(App. IV, i, p.817)
Le conoscenze sulla struttura atomica, divenuta una parte fondamentale della fisica del 20° secolo a partire dalle classiche esperienze [...] , meccanica, App. IV, iii, p. 119), l'analisi molecolare (v. molecola, App. II, ii, p.338) e spettroscopica (v. . In realtà, nei processi di raffreddamento basati sulla diffusione di fotoni per emissione spontanea esiste un'altra temperatura ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] respiratori (1 cm/s): ciò che facilita, a livello delle piccole vie aeree, la diffusione dell'O2 le cui molecole, nell'aria, si muovono a una velocità di circa 5 cm/s. La diffusione dell'O2 è resa tanto più efficiente quanto più ampia e sottile è la ...
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Il nome di acido è molto antico, e venne riferito soltanto a quei corpi che al gusto palesano il cosiddetto sapore acido, come quello dell'aceto, dei limoni, ecc. L'azione solvente e corrosiva degli acidi [...] proseguita da J. von Liebig che nel 1838 dimostrò con esempî che le molecole di tutti gli acidi non sono equivalenti tra loro, e che cioè gli della esistenza del così detto potenza ale di diffusione a contatto di due liquidi a diversa concentrazione ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] quantità che vi arriva in rapporto a quella ingerita, la sua diffusione nei varî organi, il suo passaggio nelle varie secrezioni, la spirito di vino, si conoscono altri alcoli di maggior peso molecolare e di più elevato grado di ebollizione; cioè gli ...
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MISSILE
Gaspare SANTANGELO
Con questo termine si indica in generale ogni veicolo spaziale che presenta i due seguenti aspetti distintivi: a) propulsione propria, per tutta o parte della traiettoria, [...] molto usato il termine razzo invece di missile; prima della diffusione del termine m., veniva in realtà impiegato il termine razzo assoluta di combustione ed &out;m il peso molecolare medio dei prodotti gassosi. Per deflusso ideale, isentropico e ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] l'estinzione di una specie può dipendere dall'eccessiva diffusione di una determinata patologia.
La scoperta più importante della si svolge a tutti i livelli, a cominciare da quello molecolare, per cui ogni noxa riesce a dare segni manifesti di ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] di membrana. Le "permeasi" studiate da J. Monod in Escherichia coli sono un esempio di molecole proteiche che permettono la diffusione catalizzata di composti attraverso la membrana.
Un altro modello di trasporto, che si effettua anche contro ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] nel 1990 ha mostrato che, mentre i lavori in biologia molecolare hanno una vita media per le citazioni di alcuni mesi, i , anche in considerazione del ruolo chiave che la diffusione della cultura matematica svolge per lo sviluppo: le applicazioni ...
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STAGNO (fr. étain; sp. estaño; ted. Zinn; ingl. tin)
Livio CAMBI
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Livio CAMBI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico, il cui simbolo è Sn; peso atomico 118,70; numero [...] di provenienza le isole britanniche.
Data la grande diffusione avuta per mezzo dei Romani, lo stagno era è il 118.
Proprietà chimiche. - Lo stagno con l'idrogeno molecolare non reagisce, con quello atomico (nascente) può formare l'idruro SnH4 ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...