Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] Effemeridi, 1817): l’articolo fu oggetto di una diffusione internazionale, tanto che anche Gauss ne diede un riassunto una sostanza di densità d, costante dielettrica ε e polarizzabilità molecolare α nel vuoto (la cui permittività è ε0):
dove NA ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] , dell’immunologia, della biochimica e della biologia molecolare, oltre che nella tecnologia diagnostica, ha imposto è diffusa l’espressione figurata a dosi omeopatiche. Di più recente diffusione in Italia i termini yin e yang, shiatsu (o shiatzu), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psichiatria a orientamento biologico si origina in parte dalle controverse terapie [...] contrariorum contraria esse remedia .
La prima shock-terapia a larga diffusione è l’induzione del coma insulinico, messa a punto e .
Psichiatria, biologia molecolare e genomica
Negli ultimi anni del Novecento la biologia molecolare e la genomica ...
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Protesi
Serenella Salinari
Con protesi viene generalmente intesa la sostituzione con strutture artificiali di una parte dell'organismo che risulti mancante, fisicamente o funzionalmente, a causa di [...] di dispositivi con vari gradi di applicabilità e diffusione. Una prima classificazione distingue le protesi di articolazione gran parte dei casi, da polietilene ad alto peso molecolare. Entrambi i componenti vengono cementati con cementi acrilici ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] Di ampia diffusione in ambito specialistico, il termine assume significati specifici a seconda delle discipline e dei contesti gli animali hanno uno stadio filotipico e l'embriologia molecolare che in quello stadio essi esprimono il pattern comune ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] Le vitamine idrosolubili sono assorbite per diffusione o per trasporto, prevalentemente a livello del digiuno inferiore e dell'ileo superiore. Soltanto la vitamina B₁₂ (cobalamina), molecola con alto peso molecolare e ricca di cariche elettriche, usa ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] nei quali l'eliminazione delle scorie metaboliche, come il trasporto di molecole nutritive e di gas respiratori, avviene grazie a fenomeni di diffusione, tutti gli animali realizzano la funzione escretoria grazie a strutture variamente specializzate ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] stesso cromosoma»; northern blot «tecnica di biologia molecolare mediante la quale molecole di RNA sono trasferite da un gel di è che, nonostante l’aumentato impegno di diffusione delle conoscenze specialistiche, le barriere linguistiche derivanti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forme di organizzazione centralizzata della ricerca, anche piuttosto complesse, [...] in parte il caso della cooperazione in biologia molecolare o in cibernetica). La promozione della comunicazione scientifica agili imprese che si impegnano nello sviluppo e nella diffusione di prodotti o processi innovativi, senza però necessariamente ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] dell'ecologia, della citogenetica e della tassonomia citologica e molecolare.
Il F., giunto alla conclusione della sua opera di , delle conifere dei parchi di Brolio e Moncioni, della diffusione di malattie come il seccume degli aghi di larice, dovuto ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...