STATO SOLIDO, Fisica dello (v. solidi, fisica dei, App. III, 11, p. 768)
Mario Tosi
Questa parte della fisica moderna, che studia le proprietà della materia allo stato condensato alla luce della sua [...] del reticolo, che può portare a un legame quasi-molecolare tra coppie di elettroni. Si apre in queste condizioni una di onde di spin possono essere eccitati in processi di diffusione di fasci di neutroni da un sistema magneticamente ordinato, come ...
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MINEROGENESI
Angelo BIANCHI
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. Si dice minerogenesi quel ramo della mineralogia che si occupa d'indagare l'origine dei minerali, la loro paragenesi, cioè forma del giacimento e minerali che l'accompagnano, [...] la quale l'apporto di sostanza avviene come corrente di diffusione dalla circostante soluzione satura al cristallo in accrescimento, che assorbe che nell'assieme presenta minor volume molecolare della miscela plagioclasica corrispondente.
Come ultima ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830, App. II, ii, p. 831; III, ii, p. 747; IV, iii, p. 333; V, iv, p. 774)
La fine del secolo ha visto le tre Confederazioni sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) [...] la capacità di allargare la rappresentanza sindacale: la crescente diffusione di una rete di piccole aziende; l'avviamento al secolo del lavoro, Bologna 1997.
A. Bonomi, Il capitalismo molecolare. La società al lavoro nel Nord Italia, Torino 1997.
M ...
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PROFUMI (fr. parfum; sp. e ingl. perfume; ted. Riechstoff)
Emma FENAROLI
Francesco LA FACE
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Si designa con questo nome un numero grandissimo di prodotti, di composizione diversissima e spesso assai [...] acquistare, se non l'antica importanza, nuova e vastissima diffusione.
Col Rinascimento, il profumo è riportato agli onori dell fissi, a debole tensione di vapore, ad alto peso molecolare ed elevato punto di ebollizione, che evaporano assai lentamente ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] a caso, fossero polimorfici. Quando gli studi di biologia molecolare hanno permesso d'identificare nella sintesi di una catena polipeptidica che ne sono portatori e a incrementare la diffusione di quelli vantaggiosi. Potremo quindi osservare una ...
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Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] e non sono chiaramente distinti da esse. Infine, la scarsa diffusione di molte m. r. rende spesso difficile il loro investimenti di molti miliardi (per portare una nuova molecola dal laboratorio di sintesi chimica al banco del farmacista ...
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NEFROPATIA
Gabriele MONASTERIO
. Termine generico per indicare qualsiasi condizione morbosa dei reni, tanto di natura chirurgica (n. monolaterali) quanto di natura medica (n. bilaterali). Nel campo [...] nell'assenza di una stretta correlazione fra parcellarità o diffusione delle lesioni glomerulari ed entità del danno funzionale, proteine plasmatiche (particolarmente di sieroalbumine, il cui peso molecolare è minore) nella preurina e di lipidi ad ...
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TESTURIZZAZIONE
Mario Villavecchia
. Definizione e generalità. - Per t. s'intende quel processo, o insieme di processi nell'industria tessile, che modificano la disposizione geometrica delle bave che [...] elastomeri poliuretanici, la cui elasticità è dovuta alla stessa natura molecolare e raggiunge valori elevatissimi (fino all'800%): questi sono comportamento termico della fibra.
Diffusione e impieghi. - La diffusione dei testurizzati è derivata ...
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TECNOPOLIMERI.
Fabrizio Quadrini
– Classificazione dei tecnopolimeri. Mercato e prospettive di sviluppo. Bibliografia
La precisa identificazione di quali polimeri si possano classificare come t. costituisce [...] per l’ingegneria. Al di là dell’evidente differenza di diffusione degli uni rispetto agli altri, se ne deduce una forte è nota anche come PAA (poli arilammide) e presenta in molecola i sottogruppi di m-xililendiammina e acido adipico. Si presenta ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] delle cellule parentali fu forse l'evento decisivo per la diffusione dell'ibridazione cellulare: venne elaborata da Szybalski, che ibridazione cellulare alle tecnologie di manipolazione genetica molecolare: entrambe infatti possono portare a prodotti ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...