TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] 1968-69, quando fu nominato professore straordinario di biologia molecolare, poi ordinario nel 1973. Dal 1958 gli fu basata sui dipartimenti. Si interessò inoltre di diffusione della cultura scientifica, collaborando a varie iniziative editoriali ...
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Il caso e la necessita
Il caso e la necessità
Il termine caso evoca subito qualcosa di accidentale e fortuito e riporta alla mente, per analogia o contrapposizione semantica, i concetti di determinazione, [...] butterfly’s wings in Brazil set off a tornado in Texas?. La diffusione del computer e l’immagine di un comune insetto che vola lungo ’importanza anche filosofica dei risultati ottenuti dalla genetica molecolare, Monod è autore del saggio Le hasard et ...
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Paolo Marchi
Culinaria. I campioni del gusto
La classifica 2012 dei migliori cinquanta ristoranti del mondo conferma la rivoluzione degli ultimi dieci anni nel campo dell'alta cucina: scendono Francia [...] dall’industria, da qui l’effimera etichetta di cucina molecolare; un mondo facile al sorriso e alla voglia di di nicchia, una moda snob? Certo è che gode di una crescente diffusione, tanto che ormai è diventato uno stile di vita nella Silicon Valley ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] in un campo elettrico o magnetico costante nella ipotesi della anisotropia molecolare, in Atti della Reale Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti, II (1925), pp. 328-331; La diffusione della luce in un mezzo sottoposto ad un campo elettrico o ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] processi di disintegrazione e reintegrazione molecolare.
Pubblicò contemporaneamente Precognizioni,premonizioni,profezie suo personale lavoro, provvide alla raccolta e all'ulteriore diffusione di vecchi scritti del B., ampliati e arricchiti in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la rivoluzione chimica di Lavoisier vengono proposti numerosi metodi per calcolare [...] elettriche dello stesso segno, siano riunite in una sola molecola. Tale possibilità è invece ammessa dall’ipotesi di Avogadro- la comprensione della realtà. Ciò determina un’ulteriore diffusione, almeno nel campo della chimica inorganica, del sistema ...
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PICCINI, Augusto
Marco Ciardi
PICCINI, Augusto. – Nacque l’8 maggio 1854 a San Miniato nel Granducato di Toscana (oggi in provincia di Pisa), da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed [...] due spiegarono il meccanismo della trasposizione molecolare osservata da Adolph Wurtz nelle ammine aromatiche Provenzal, 1938, p. 249). I meriti di Piccini alla diffusione del sistema periodico furono riconosciuti dallo stesso Mendeleev. In una ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] Tra l’altro, tale rivista fu il mezzo di diffusione delle teorie matematiche di Augustin Cauchy in Italia, contenendo 201-236; Nuova analisi per tutte le questioni della meccanica molecolare, in Memorie di matematica e fisica della Società italiana ...
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TASSINARI, Paolo
Franco Calascibetta
– Nacque il 3 novembre 1829 a Castel Bolognese, un paese sulla via Emilia, tra Faenza e Imola, ultimo figlio di Gabriele, farmacista, e di Teodora Galati.
La farmacia [...] pubblicazione di alcuni manuali che all’epoca ebbero ampia diffusione. Particolarmente importante fu il Sunto delle lezioni di chimica primi testi a diffondere in Italia la teoria atomico-molecolare di Cannizzaro.
L’abilità come chimico analitico di ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. – Tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della c. generale. La c. dei trapianti d’organo, la c. conservativa [...] aumentare la remissione di alcuni tumori. La biologia molecolare, infine, ha favorito lo sviluppo di nuove tecniche . Chirurgia finalizzata alla stadiazione. La conoscenza precisa della diffusione di una neoplasia (stadiazione) è fondamentale per la ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...