(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] prelievo dei villi coriali.
Mediante due tecniche di biologia molecolare - la PCR (Polymerase Chain Reaction) e l' o mancante.
Le tecniche di f. assistita, con la diffusione della FIVET, hanno anche reso possibili soluzioni (non tutte accettate ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] mieloide cronica, anche se dal punto di vista molecolare l'alterazione cromosomica è in genere diversa da quella di guarigioni dal 50% al 90% dei casi, a seconda della diffusione.
Mieloma. − È una malattia degli adulti e degli anziani (rari ...
Leggi Tutto
Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] cerebrale e, probabilmente, anche immagini di risonanza magnetica funzionale.
L'imaging in diffusione è una tecnica MRI sensibile alle proprietà diffusive delle molecole di acqua. Essa permette di ottenere immagini in cui l'intensità del segnale ...
Leggi Tutto
La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] atto dai batteri per contrastare l'azione della molecola antibiotica; sulla base del meccanismo biologico coinvolto è è mediato da plasmidi ed è quindi altamente trasmissibile: la diffusione di questi geni negli ospedali e in comunità ha determinato ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] ecc.); studio del legame chimico e della stabilità molecolare sotto l'azione di intense radiazioni; indagine, mediante in questa App.), dosaggio molto sensibile di alcuni composti, diffusione e assorbimento di sostanze in diversi mezzi; d) in ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] S è degradato nel nucleo, dove può essere recuperato sotto forma di molecole anormali di RNA 36 S e 24 S. I normali intermediari reale dei primi è attivamente diversa dall'effetto diffusione e varia a seconda degli stati funzionali della ...
Leggi Tutto
GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] le mappe ottiche di restrizione fa uso della PCR per la produzione di molecole di DNA umano fino a 20-30 kb di lunghezza; ciò permette Ande a partire da circa 9.000 anni fa e una diffusione molto più tardiva, iniziata circa 4.000 anni fa, verso il ...
Leggi Tutto
Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] ha inventato il nome, il secondo le ha dato larga diffusione e consistenza istituzionale.
Il significato di ‛bioetica' e le verso l'identificazione (mappatura) dei 100.000 geni calcolati nella molecola di DNA di ogni cellula del corpo è così rapido ...
Leggi Tutto
Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] . (Rudolf Virchow), per concludere con la patologia molecolare dei nostri giorni. Nelle esposizioni di patologia morfologica si patologia sociale e patologia biologica. La miseria facilita la diffusione e il peggioramento di numerose malattie che, a ...
Leggi Tutto
Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] ad aumentare con il progredire delle ricerche sulla struttura molecolare e sulla farmacologia dei siti di legame. Si dalla catecol-O-metiltransferasi (COMT); la rimozione per diffusione nel circolo generale.
La dopammina (3,4-diidrossifenilalanina ...
Leggi Tutto
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...