Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] conferire notevole plasticità alla g. per facilitare la diffusione degli ingredienti. La g. viene fatta passare elimina con l’atomo di carbonio terziario di un’altra catena una molecola di alcol e si forma un legame covalente tra due atomi di ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] eccitate’. Un altro metodo che ha trovato grande diffusione a partire soprattutto dagli anni 1980 è la teoria grado di valutare con accuratezza la struttura e l’energia delle molecole, sia quando sono isolate, sia quando collidono per dare origine a ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] ossidrile e ossigeno singoletto derivanti dall’ossigeno molecolare) ecc.
R. in processi nucleari
In fisica nucleare si parla di r. per indicare che la sezione d’urto di un processo di diffusione (scattering) o di una reazione nucleare presenta ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] a un sito specifico sul DNA e inizia a trascrivere una molecola di RNA utilizzando il DNA come stampo. La r. della azionamenti elettrici, che ha significato in quel momento la diffusione degli azionamenti in corrente continua. Questo è avvenuto poiché ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] di ossigeno. Il gas passando in soluzione conserva lo stesso stato molecolare e l’ isoterma di a., ovvero la relazione che intercorre fra locali delle costanti elastiche del mezzo danno luogo a diffusione di energia. Lo studio dell’a. del suono è ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] . Viceversa, gli ormoni steroidei attraversano per diffusione la membrana e, una volta dentro la che per gli ormoni steroidei e per alcuni fattori di crescita, la molecola segnale non ha bisogno di entrare nella cellula per indurne una risposta ...
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Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] che misura la quantità di acidi grassi a basso peso molecolare presenti; f) il numero di acetile (cioè la quantità ., dal vegetale nel quale si trovano: acido palmitico, linoleico ecc.
Diffusione
- Sono noti quasi tutti i termini (eccetto due o tre) ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] importanza grandissima sia per studi di strutturistica (nucleare, atomica, molecolare, cristallina) sia per la produzione e lo sfruttamento dell’ Il termine, che ha raggiunto una certa diffusione nel linguaggio della stereochimica organica, si può ...
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Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] soluzione passa attraverso i granuli di gelo, le molecole polimeriche più piccole, che diffondono più rapidamente delle ottengono cerchi colorati, in considerazione del fatto che la diffusione è radiale. C. su strato sottile Rappresenta un’ ...
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Composti chimici costituiti da carbonio e idrogeno.
Generalità e classi
La tendenza degli atomi di carbonio a legarsi tra loro formando catene aperte, più o meno lunghe, ramificate o no, oppure anelli [...] di legami non saturi e, in parte, con la struttura molecolare. Gli i. paraffinici non mostrano una grande attività chimica (➔ essere aperto con formazione di acidi bicarbossilici non saturi.
Diffusione e impiego
In natura gli i. sono largamente ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...