COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] nome dell'Internazionale; ma vogliamo che non sia un semplice spauracchio, sì bene che si fondi sull'organamento solido alla simpatia che ispirava il suo apostolato coraggioso che alla diffusione dei suoi principi" (cit. in Perli).
Al momento dell ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] mansioni nella bottega robbiána non fossero solo quelle di un semplice garzone di fiducia. Intorno alla metà del decennio il si rivelerà determinante proprio per l'elaborazione e la diffusione di nuove e più complesse tipologie fittili.
Così, in ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] gli utili degli impianti isolati, per la ancora scarsa diffusione dell'illuminazione privata a Milano. Quando il C. si nuova centrale termoelettrica di Porta Volta, iniziata nel 1896. Semplice consigliere, il C. seguì le questioni relative a Paderno ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Inquisizione romana copia della lettera a Castelli e denunciò la diffusione delle idee galileiane a Firenze. Per cautela anche il dopo il 1633 la sua vita privata a Arcetri fu semplice; curava personalmente i propri vigneti, e le attività quotidiane ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] forme impegna un tempo infinito, è una semplice didascalia che conforta l'avventura metafisica dell'interprete rimaneggiate, il Rifacimento ebbe nella seconda metà del secolo una diffusione non inferiore a quella delle Rime (si stampò anche La ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] ivi aperta dal lucchese Antonio Riccomini) e di diffusione dell'insegnamento e della cultura democratica; pur non potendosene giacobinismo italiano.
Di questa cospirazione il B. fu non un semplice aderente, bensì uno dei capi: a lui si deve infatti ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] Amaldi-E. Fermi, Sopra l'assorbimento e la diffusione dei neutroni lenti, ibid., pp. 841-891).
fisica. Era fatta su pochi banchi di lavoro, con spago e ceralacca, era estremamente semplice, costava molto poco" (cfr. G. Holton, p. 194). E d'altra ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] abbia nella nostra struttura mentale. È privo di rilievo evocare semplicemente il gusto di C. per lo spettacolo e per la messa riunire presto in un carteggio che contribuì moltissimo alla diffusione dell'umanesimo nel mondo germanico. Da Praga C. ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] effetto inusitato, a conchiglia, e accantona la soluzione più semplice di una sola calotta, quella più alta, illuminata di penduli che in ambito napoletano doveva avere una grande diffusione. Il portale del contiguo palazzo d'Aquino di Caramanico ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] difficili.
Questo non significa, evidentemente, rinuncia alla diffusione del proprio ideale di vita religiosa: proprio in intese però con molta libertà ed equilibrio, e l'espressione semplice e piana. Ricca e vivace l'esemplificazione, ricavata spesso ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....