SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] del Politecnico – l’adesione alla guerra non fu una semplice questione d’affari. In realtà le tendenze dell’interventismo democratico Soprattutto, proposero un vasto programma di riforme: diffusione di cultura ed educazione, estensione della piccola ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] tempo aveva ritenuto le antiche come le moderne cerimonie religiose un semplice "pretesto a gazzarre più o meno velate, fatte per lo uno dei pochissimi romanzi popolari italiani che ha avuto diffusione anche all'estero, in un periodo storico in cui ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] periodico pratese che univa alle caratteristiche del puro e semplice almanacco quelle di una rivista di cultura locale con copie), il Calendario costituì, negli anni di massima diffusione del giobertismo, un tentativo di canalizzazione di forze ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] lunga più importante di quello generalmente riconosciuto a un semplice esecutore o a un direttore dei lavori (Manno).
Nel ) e Vincenzo Gonzaga (Cockle), il trattato ebbe una notevole diffusione, tanto che nel 1607 fu tradotto in lingua tedesca e ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Ceva, acquistato con il Levaldigi. La famiglia aveva ottenuto la semplice "concessione d'arma", cioè il diritto di usare uno stemma, L. con Carlo Emanuele II furono gli incentivi alla diffusione della trattura serica con il mulino alla bolognese, che ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] . Ogni capitolo, redatto in uno stile semplice e chiaro, tratta una materia particolare, cercando dans les Etats latins de la Méditerranée orientale à l'époque des croisades: diffusion et création, in Essor et fortune de la chanson de geste dans ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] col gioco, specie la "bassetta"; ma ciò prova la sua diffusione. Per essere eletto alle varie magistrature il nobile sappia "cattivare il (Venetia 1633), trattato in due parti, la prima semplice ristampa dello scritto del 1623 con dedica, comunque, ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] un impegno intensamente vissuto: fra tutte spicca però, sia per diffusione (tre edizioni in due mesi) sia per equilibrio e chiarezza, religione sarebbe stata o del tutto assente o ridotta a semplice mezzo.
Dopo il fallimento del movimento il F. fu ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] 'attività di sperimentazione, che lo allontanò di molto dal semplice lettorato di alcuni brani di Ippocrate. Sono soprattutto famosi gli osservazioni anatomiche del M. conobbero una vasta diffusione e tuttavia furono rapidamente dimenticate. Del resto ...
Leggi Tutto
STAGI
Alessandra Giannotti
– Famiglia di scultori di Pietrasanta (Lucca), attivi tra la fine del XV e il XVII secolo.
Un affidabile albero genealogico fu approntato da Gaetano Milanesi (1881, p. 15), [...] impostati sullo stesso disegno architettonico, con una semplice alternanza di colonne e pilastri, di timpani Cinquecento, in Le vie del marmo. Aspetti della produzione e della diffusione dei manufatti marmorei tra ’400 e ’500 (catal., Pietrasanta), a ...
Leggi Tutto
podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....