FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] molto più radicale. Solo nel 1271, dopo che la diffusione massiva dell'eresia catara ebbe creato un ulteriore motivo 840), l'arte monetaria pervenne a una sorta di perfezione nella semplicità, con al dritto il nome dell'imperatore disposto intorno a ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] metropoli) e quello a croce greca inscritta del tipo semplice a due colonne (Santa Sofia, Peribleptos, Evanghelistria); e per la Pantanassa, non sembra aver avuto altrove ampia diffusione.Di tradizione greca è anche la tecnica edilizia con murature a ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] di nature morte, rimasto fino ad allora (1954) "un semplice riferimento letterario", il C. ebbe in questo campo "un successo anche gli acquirenti, e da quel momento inizia la diffusione straordinaria della sua opera, ritrovabile ovunque e presso ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] talora, comiche e grottesche dell'argomento, arricchendo i semplici schemi funzionali con elementi caricaturali e fantastici.
Il riproduzione, resa possibile dall'introduzione della stampa, portò alla diffusione, nel sec. 16°, dei c.d. 'fogli volanti ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] il 1330 e il 1340 (Remnant, 1969), come pura e semplice ripetizione di uno schema popolare, che ben si adattava allo spazio coro. È il Meridione normanno l'area di massima diffusione della rappresentazione di questo tema in Italia, con connotazioni ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] (martirio e dormizione di Efrem). Un altro manoscritto importante per la diffusione di queste immagini è il Salterio del monaco Teodoro (Londra, BL Pietro Lorenzetti (Siena, Pinacoteca Naz.). Più semplice, la rappresentazione di Lorenzetti non aveva ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] Angers.
La chiesa a navata unica conobbe una notevole diffusione in particolare presso i Predicatori riformatori (La Roë, : le parti visibili delle nervature si riducono a una semplice modanatura che si prolunga nella volta; nello stesso spirito ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] rurali -, sia da una certa quota di unità a diffusione regionale - misure talora dette 'della commissione' o ' once - variava tra cm 22,3 e cm 64,9. Il braccio semplice, di comunissimo uso nell'Italia centrosettentrionale, misurava da cm 52 a cm 69 ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] 1917, nr. 665, p. 332). L'edificio, con semplice facciata definita lateralmente da una piccola torre poligonale e da un 1937, pp. 48-56; G. de Francovich, L'origine e la diffusione del crocifisso gotico doloroso, RömJKg 2, 1938, pp. 143-261: 172- ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] di Ginevra e di Digione - anche una funeraria.Più semplici sono gli edifici parrocchiali, talvolta a navata unica e 1463) sono coinvolte nelle attività sopra descritte e assicurano la diffusione dell'arte brabantina in Europa.
Bibl.: J. Destrée, ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....