CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di un ritorno alle vecchie tradizioni di sobrietà e di semplicità dei padri fondatori della Repubblica - analogo auspicio era stato il Carafa, timoroso che le sempre più allarmate voci sulla diffusione dell'eresia non solo a Modena e a Lucca, ma ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] effetto inusitato, a conchiglia, e accantona la soluzione più semplice di una sola calotta, quella più alta, illuminata di penduli che in ambito napoletano doveva avere una grande diffusione. Il portale del contiguo palazzo d'Aquino di Caramanico ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] di nature morte, rimasto fino ad allora (1954) "un semplice riferimento letterario", il C. ebbe in questo campo "un successo anche gli acquirenti, e da quel momento inizia la diffusione straordinaria della sua opera, ritrovabile ovunque e presso ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] ci sono prove della sua presenza a Nizza nel 1480 (è una semplice ipotesi del Cais de Pierlas).
È datata 2 apr. 1482 la private, non sembrino poter giustificare da sole l'ampiezza e la diffusione del fenomeno (per la zona prossima al C. si conosce ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] col prospetto della torre con orologio riprende, nel semplice partito a serliana, tipologie cinquecentesche, tra cui il casa regnante e i principali ordini religiosi, alla diffusione del linguaggio architettonico del tardo manierismo romano, da ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] a spioventi: lungo i lati maggiori, una semplice orditura architettonica di colonnine doriche divide sei riquadri più interessanti del Rinascimento veneto, specie riguardo alla diffusione ed allo sviluppo degli elementi "manieristici" centro- ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] e nel 1828 per il nudo "aggruppato" e per il nudo "semplice". Nel 1829 partecipò, risultandone vincitore, al gran premio di scultura dell'Accademia in senso moderno, che precedono la diffusione di interventi monumentali e celebrativi più puntuali ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] ), oltre a giustificare il successo e la grande diffusione di quelle riproduzioni, è l'elemento che contribuisce vena immaginativa anche alla illustrazione di libri (A "Mezzocolle". Storia semplice, di F. Vanzi-Mussini, Firenze 1892, p. 311, ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Napoli, accettò di collaborare col Pianciani alla diffusione nel Sud della democratica Associazione dell'emigrazione convessi; quadrati e rombi intorno a un quadrato centrale; croci semplici o inserite in tondi; croci greche e latine, spesso con ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] incarico non riguardava gli affreschi di una cappella, ma una semplice pala affrescata sopra uno dei tre altari della chiesa. un uso di cui Rimini dovette essere uno dei centri di diffusione. La scena, che si svolge in una regale stanza delle ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....