COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] posto alla penetrazione del mazzinianesimo o, più genericamente, alla diffusione di idee forza come l'indipendenza e l'unità nazionale. colui che voleva confinare Mazzini in un ruolo di semplice teorico e, riservando a sé la gestione delle strutture ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] non avrebbe potuto garantire al giornale neppure la semplice sopravvivenza e che bisognava invece puntare sulla vendita pensione all'interruzione del rapporto di lavoro.
Acquistando maggior diffusione e maggior peso - negli ultimi anni del secolo ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] . Nel 1859 combatté ancora contro l'Austria, soldato semplice nel Savoia cavalleria; continuò il servizio nell'esercito ottenendo Estremo Oriente, attraverso il quale si proponeva la diffusione di agenzie commerciali in quella parte del mondo. ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] ), oltre a giustificare il successo e la grande diffusione di quelle riproduzioni, è l'elemento che contribuisce vena immaginativa anche alla illustrazione di libri (A "Mezzocolle". Storia semplice, di F. Vanzi-Mussini, Firenze 1892, p. 311, ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] un Biagio Saraceni vicentino (il quale però fu sicuramente un semplice copista, contrariamente a ciò che pensò il Morsolin, 1890-91 di stampe che lo hanno conservato, il Pianto dovette avere ampia diffusione tra il sec. XIV e il XV. Noto anche come ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] era socia, fondò il Circolo filologico, finalizzato alla diffusione delle lingue straniere.
Al contempo, crebbe il suo incentrate sul tema patriottico e sull’attenzione alle ‘cose semplici’, fu pubblicata a Venezia nel 1928 (Versi veneziani). ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] con grande successo al I congresso internazionale del calcestruzzo semplice e armato tenutosi a Liegi nel 1930. In queste a pochi principî fondamentali, al fine di facilitarne la diffusione negli uomini di media cultura e di stimolare in essi ...
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BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...]
In quel periodo erano stati pubblicati ed avevano avuto larga diffusione "alcuni libricciuoli" contro i comici dell'arte. Il B già state contestate da A. Bartoli; di fatto la semplice ricognizione dei frontespizi scioglie ogni dubbio.
Il B. morì nel ...
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Acuto
M. L. Fobelli
Scultore attivo in Abruzzo nella seconda metà del 12° secolo. Nella totale mancanza di documenti, il suo nome si desume unicamente dalla firma incisa sul leggìo dell'ambone della [...] affinità con le figure di Pianella, vale a ribadire la diffusione in territorio pugliese del linguaggio degli scultori operosi a Casauria, A., su un piano minore, può dirsi partecipe.
Una semplice citazione, più che una ripresa dei modi di A. e ...
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ciclismo
Sergio Neri
Audacia, sudore e grande passione
In origine fu una scommessa: poi, a poco a poco, quell'oggetto semplice e portentoso che è la bicicletta divenne lo strumento di una grande passione [...] e l'Italia i due paesi che per primi hanno favorito la diffusione di questo sport grazie alle imprese di grandi campioni.
Il successo vorrebbero viaggiare. La forza d'attrazione di questa macchina semplice, che non consuma, non fa rumore e non inquina ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....