CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] grado di ufficiale nel corpo; vi militerà solo come soldato semplice e con una certa diffidenza, perché non vedeva in quella nella sola Firenze sarebbero stati 2.500); con la diffusione di stampati clandestini redatti in parte dal C. stesso. ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] erano stati costretti ad abbandonare in quanto reso obsoleto dalla diffusione dei coloranti a base di anilina di produzione tedesca.
alla lavorazione e la Dufour-Lepetit venne trasformata da semplice società di vendita in società industriale, con un ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Novum Organum la tesi sulla durata temporale della diffusione della luce sarebbe basata su una teoria del animorum deducantur ad rectam rationem" e fa dell'imitazione un semplice strumento per giungere al fine pedagogico. L'imitazione d'altra parte ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] competenza musicale del G. non fu quindi da semplice dilettante. Egli partecipò a pieno titolo al movimento buoni compositori di musica strumentale", attestando la discreta diffusione delle sue sei sinfonie. La moderna riscoperta critica del ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] della Commedia dantesca ha realizzato nella sua vita di uomo semplice, non intellettuale di professione; opera che, tale e quale tutta la cittadinanza era invitata, potente mezzo di diffusione dell'ideologia cosimiana. Se gli argomenti delle lezioni ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] dirigeva la calcografia Remondini a Venezia e collaborava alla diffusione commerciale al Nord delle stampe del F., testimoniano il F. sperimentò una tecnica basata sull'uso della semplice linea di contorno ombreggiata da un lievissimo tratteggio. In ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] circa la metà della potenza disponibile occorreva promuovere la diffusione dell'impiego dell'elettricità, non solo per l d'azione l'essere il duce di una piccola azienda, anziché il semplice direttore di riparto di una grande (G. Semenza, p. 103).
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] Curia potesse poi recarsi allo Studio bolognese come semplice scolaro: elementi ed ipotesi, di cui occorre parigino 4546, f. 16rab, in C. 2.1.3).
Malgrado la diffusione dell'opera di Roffredo, le citazioni di C. romanista sono limitate, sopratutto ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] ambasceria sicula, giunse a rivolgersi a G. con il semplice appellativo di "dominus" invece di "rex", scatenando la danaro ai rivoltosi. La situazione precipitò però ulteriormente con la diffusione della falsa notizia della morte di G. alla fine del ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] col G. per essere stata messa in disparte per una semplice attrice. Il testo della commedia fu più volte letto nel e a nulla valsero i tentativi della Serenissima di frenarne la diffusione: il libro, anche in una ristampa apparsa nel 1781 con ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....