LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] meglio rappresenta il pensiero politico del L. è la Semplice narratione della vita e morte di… Saul e David 67; The Italian Reformation of the sixteenth century and the diffusion of Renaissance culture. A bibliography of the secondary literature (ca. ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] con la Chiesa), la scelta cadde infine su un semplice vescovo che non faceva parte del collegio catdinalizio, Bartolomeo di questo primissimo periodo dello scisma che ebbe subito grande diffusione e fu utilizzata anche da Giovanni da Legnano e Baldo ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] delle missioni popolari, che conobbero una forte diffusione proprio nella prima metà dell'Ottocento. Dominava della Margarita, A. Ferrero della Marmora, ma anche gente semplice. Tale zelo pastorale cercava di inculcare agli allievi nelle lezioni ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] suo avviso, avevano ridotto la potestà laica a semplice ancillula di quella ecclesiastica. Nel 1772 fu nominato segretario in esso principî non accettabili, pensa che, data la diffusione delle idee della rivoluzione, non sia opportuno proibire un ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] in Persiceto 1977).
Più che dalla figura del padre (un uomo semplice, nostalgico del cessato governo pontificio) il L. fu influenzato dalla stimolare le ricerche del L. sulle origini e la diffusione del cristianesimo nell'Italia dei primi secoli fu il ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] civitatis et dioecesis (Bologna, A. Benacci, 1580), come semplice raccolta degli interventi di governo pastorale compiuti nei primi 15 solidamente inserito nelle compagini parrocchiali con la diffusione delle compagnie del Santissimo sacramento e ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] quantità indistinta del clero". Né questa rimase semplice enunciazione di principio: severità nella selezione degli ministro del Culto, Bovara, e rilevava come egli non avesse dato diffusione, nella diocesi di Lodi, né ad una circolare sull'innesto ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] l'interdizione formale dell'opera non ne aveva arrestato la diffusione in Francia e nella stessa penisola (dove il libro proposizioni delle Réflexions morales che concernevano punti di più semplice comprensione e di più immediato interesse per i ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] e Leopoldo II, il governo accettò alla fine una semplice comunicazione fatta dal vicario generale della diocesi, in termini il ministro degli Affari Ecclesiastici V. Salvagnoli per la diffusione di libri e spettacoli contrari alla morale cristiana, ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] vita breve (fino al 1897); suo strumento di comunicazione e di diffusione fu la rivista, redatta dalla G., L'Ora presente. L' per lo spirito che lo anima di critica amara della semplice pietà dei fedeli, e di pratiche ivi falsamente insinuate come ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....