BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] che gli stessi destinatari ne favorissero la diffusione e il buon accoglimento.
Contemporaneamente, o dell'894, sempre a Worms, ebbe occasione di fare altrettanto con Carlo il Semplice. Anche qui, dunque, due sovrani l'un contro l'altro armati, ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] sempre più denaro, è così spoglio di ogni fine eudemonistico o semplicemente edonistico, è pensato in tanta purezza come scopo a se con l'aumento del reddito medio pro capite, la diffusione dei consumi di massa, la standardizzazione degli stili di ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] con Mosca quale suo centro indiscusso. La stessa diffusione del comunismo dopo la seconda guerra mondiale si ambito della vita pubblica che in quello della vita economica. Un semplice ritorno a ciò che era stato prima del comunismo era impossibile: ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] Prova di questo impegno sono le sue stesse opere e la loro diffusione in Italia e all'estero, come pure gli studi e le dello scrittore nei confronti della propria opera, al gusto "semplice" si oppone un gusto intellettuale meno spontaneo e diretto.
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] unificazione delle genti che aveva favorito la diffusione del cristianesimo, ed insieme accogliendo la visione al 418. Si tratta principalmente della definizione di Gesù come semplice uomo ("solitarius homo"), non di natura divina, al quale gli ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] nuovi, quale il fonografo (e i dischi), la cui diffusione diventa significativa a partire dal 1890. Nel 1899 negli Stati Uniti di quella dei prodotti tradizionali e la soluzione più semplice per l'epoca consisteva nell'adattare l'uomo alla macchina ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] infetti e insetti vettori e sembra ci sia stata anche una diffusione di germi patogeni al di fuori dell'area contaminata, in un armi biologiche. I negoziatori riconobbero che le proibizioni del semplice uso non sono molto efficaci in tempi di crisi, ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] dittatura di Silla si presenta infatti non come un semplice potere straordinario, ma come un potere straordinario costituente, fare riferimento a un'opera notissima - più per la diffusione raggiunta che per la sua profondità - pubblicata subito prima ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] de la vision de Tnugdal, in Faire croire. Modalités de la diffusion et de la réception des messages religieux du XIIe au XIVe siècle, Parigi, Louvre). La buona morte è anche quella dei semplici eletti, personaggi storici o leggendari, la cui fama è ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] un processo di urbanizzazione piuttosto avanzato, da una diffusione dell'istruzione relativamente ampia e quindi dalla crescita col passato recente o un ritorno ad esso puro e semplice, ma è proiettato verso il futuro.
Quelle posizioni antagonistiche ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....