BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] nucleo di una futura organizzazione statale, ma un semplice strumento di selezione di quadri.
Contemporaneamente il B lingua italiana del Mussolini in camicia, che ottenne enorme diffusione e suscitò grande scalpore (il volume ebbe un'edizione ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] nel 1782 e la riduzione della Nunziatura a semplice sede diplomatica.
«Profondamente persuaso della vanità di ogni per l’Europa. In una celebre lettera, destinata alla diffusione, le ribadì poi le proprie convinzioni politiche, fondate sul ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] trasformare il contenzioso territoriale col papato da puro e semplice obbligo di consegnare interi distretti a regolamento bilaterale di sociale, dalla ripresa della vita cittadina, dalla diffusione della grande proprietà fondiaria e del commercio. D ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] commercio, il potenziamento di strade e ferrovie, la diffusione dell'istruzione agraria, l'allungamento dei contratti di affittanza 1870), ove il concetto di decentramento (non un semplice trasferimento di competenze a Comuni e Province) era inserito ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] grado di ufficiale nel corpo; vi militerà solo come soldato semplice e con una certa diffidenza, perché non vedeva in quella nella sola Firenze sarebbero stati 2.500); con la diffusione di stampati clandestini redatti in parte dal C. stesso. ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] competenza musicale del G. non fu quindi da semplice dilettante. Egli partecipò a pieno titolo al movimento buoni compositori di musica strumentale", attestando la discreta diffusione delle sue sei sinfonie. La moderna riscoperta critica del ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] ambasceria sicula, giunse a rivolgersi a G. con il semplice appellativo di "dominus" invece di "rex", scatenando la danaro ai rivoltosi. La situazione precipitò però ulteriormente con la diffusione della falsa notizia della morte di G. alla fine del ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] col G. per essere stata messa in disparte per una semplice attrice. Il testo della commedia fu più volte letto nel e a nulla valsero i tentativi della Serenissima di frenarne la diffusione: il libro, anche in una ristampa apparsa nel 1781 con ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] La Rossinienne, una società per azioni che aveva per scopo la diffusione della musica e del bel canto; per meglio lanciare la trattamento subito, sulla base oltre tutto di un semplice sospetto destituito a quanto pare di ogni fondamento, decise ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] abbastanza a sostegno della causa italiana, e sul M., considerato "un semplice uomo di mondo, già invecchiato" (Malagodi, p. 393). Il di Washington "con prontezza amichevole" aveva impedito la diffusione di notizie tendenziose e che alcuni organi di ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....