In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] interna mitocondriale (➔ mitocondrio).
Meccanismi generali di trasporto
Si possono definire 3 gruppi fondamentali di trasporto.
Diffusionesemplice o passiva
Si verifica quando una sostanza penetra nella cellula per movimento spontaneo secondo un ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] c) Funzione assorbitiva. La mucosa intestinale è preposta all'assorbimento dei prodotti finali della digestione con meccanismi di diffusionesemplice o passiva (per es., zuccheri e acidi grassi), trasporto attivo (per es., elettroliti e aminoacidi) e ...
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Diaframma
Daniela Caporossi
Il diaframma (dal greco διάϕραγμα, derivato di διαϕράγνυμι, "separare") è un setto a composizione muscolare e tendinea che divide la cavità toracica da quella addominale [...] totalità della superficie corporea, è estremamente vasta rispetto al volume corporeo totale, la distribuzione dell'ossigeno avviene per semplicediffusione direttamente nei tessuti (spugne, meduse, vermi piatti), o attraverso un sistema di trasporto ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] L’evoluzione in campo tecnologico ha consentito, inoltre, la diffusione di s. di pagamento telematici (per es., le carte Data una successione di N numeri x1, x2, x3, ..., xN (per semplicità si suppone che ogni xk possa assumere solo i valori 0 e 1), ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] tensioni e le intensità di corrente delle porte. I casi più semplici sono quelli delle r. a una sola porta (coincidenti con i o al loro costo): generalmente il valore medio.
La diffusione delle tecniche reticolari, data la complessità che presenta in ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] 2713Al. I due numeri Z e A acquistano un altro semplice e fondamentale significato nel quadro delle conoscenze sulla costituzione dei n modelli.
Anche successive e più accurate esperienze sulla diffusione delle particelle α da parte di atomi pesanti ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] la divinità biblica non crea mediante un fare, ma con il semplice parlare. Diffusa era la convinzione e la pratica magica per l. per la costruzione di algoritmi, ma tale risultato ebbe poca diffusione. Negli anni 1954-57 un gruppo guidato da J.W. ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] si ha un comportamento statico più complesso di quello dell’arco semplice e più sensibile alle varie modalità di vincolo. In relazione al il carattere aleatorio dei fattori che determinano la diffusione stessa. Anche nelle tratte in visibilità ottica ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] scaffold associated regions).
Fisica
Teoria della m. di diffusione (o m. S, dove S deriva da n); in particolare, per m′=n′ si hanno i determinanti minori, anche detti semplicemente i minori, della m.; b) il rango, o caratteristica della m., cioè ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] M. dei corpi del sistema solare
La misura della m. di un pianeta è assai semplice, se intorno a esso orbita un satellite di m. relativamente piccola; infatti, se M società contemporanee.
Teoria delle élite
La diffusione del termine m. nel linguaggio ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....