GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] ma il quasi rammarico di dover scrivere in una prosa semplice riemerge periodicamente nel testo, a cominciare dall'abbozzo di pagani.
Edizioni. La cronaca ha avuto una discreta diffusione manoscritta nel corso del Medioevo, tanto da essere oggetto ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] ’opera peculiare nella letteratura del tempo furono sia i controesempi, semplici e chiari, che Peano escogitò per mostrare la fallacia di meccanica razionale, il calcolo vettoriale ebbe ampia diffusione e sviluppo nel XX secolo, grazie ai contributi ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] bretella" sostituì la più semplice corda doppia con cordino e moschettone alla gamba e traversa semplice di frenaggio alla spalla C. in vita, apporsi in quotidiani e periodici a larga diffusione, sono in genere a sensazione; se hanno contribuito alla ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] sua grammatica.
In questa edizione, che ebbe la massima diffusione editoriale, la materia è divisa in due libri. Infine la terza edizione, in nove libri, che è un semplice riordinamento della seconda (Venetiis, ap. haeredes Petri Rabani et socios ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] di nature morte, rimasto fino ad allora (1954) "un semplice riferimento letterario", il C. ebbe in questo campo "un successo anche gli acquirenti, e da quel momento inizia la diffusione straordinaria della sua opera, ritrovabile ovunque e presso ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] il 1330 e il 1340 (Remnant, 1969), come pura e semplice ripetizione di uno schema popolare, che ben si adattava allo spazio coro. È il Meridione normanno l'area di massima diffusione della rappresentazione di questo tema in Italia, con connotazioni ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] esperienze di L. Pasteur sulle fermentazioni e sulla diffusione di alcune gravi malattie, e sollecitò l'istituzione 'emoglobina del sangue, contenente la descrizione di un nuovo, semplice apparecchio costruito dal B., che poteva fungere da citometro e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] una rassegna di problemi risolti con i metodi di semplice e doppia falsa posizione, i quali, basati sull’ indipendente da quella fibonacciana, che potrebbe aver influenzato la diffusione della matematica pratica almeno quanto l’opera di Fibonacci.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] posizioni possono essere lette non tanto come il semplice frutto del metodo scientifico, tipico dei giuristi del quest’ultima ripubblicata a Torino nel 1965. Ma alla minore diffusione e fama rispetto alla Summa non corrisponde una minore importanza. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] pp. 7 e segg., 81 e segg.).
La storia semplice della questione del metodo si carica pertanto degli umori e e segg.
Bibliografia
G. Tarello, La scuola dell'esegesi e la sua diffusione in Italia, in Scritti per il XL anniversario nella morte di P.E. ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....