BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] nucleo di una futura organizzazione statale, ma un semplice strumento di selezione di quadri.
Contemporaneamente il B lingua italiana del Mussolini in camicia, che ottenne enorme diffusione e suscitò grande scalpore (il volume ebbe un'edizione ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] nel 1782 e la riduzione della Nunziatura a semplice sede diplomatica.
«Profondamente persuaso della vanità di ogni per l’Europa. In una celebre lettera, destinata alla diffusione, le ribadì poi le proprie convinzioni politiche, fondate sul ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Il barone Heinrich von Huyssen si impegnò a fondo nella diffusione dell'opera graviniana in Germania e fece da tramite con Papa; cc. 286r-315v, Alcune versioni dal greco spezzate e semplicemente abbozzate; XIII.C.101 (1), Minute di 8 lettere di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] haud modicus", era stato chiamato dal C. stesso "semplice et amorevole ragionamento" (si veda la copia conservata a eletto nel febbraio 1550. Il "ragionamento", che ebbe ampia diffusione, è conservato in varie biblioteche d'Italia e d'Oltralpe: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] complesse strade imboccate per celare sotto altre spoglie il semplice contratto di prestito a interesse. La posizione di zone, per servire meglio la propria clientela. La politica di diffusione dei banchi di Pietà in città portò all’apertura, dopo i ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , cui per altro, e per l'importanza e per la diffusione grandissima che ebbe, si riconnette, è più testimonianza di uno solo fiorentino. Questa considerazione, che nasce anche dalla semplice visione della disposizione interna della materia, è per ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] trasformare il contenzioso territoriale col papato da puro e semplice obbligo di consegnare interi distretti a regolamento bilaterale di sociale, dalla ripresa della vita cittadina, dalla diffusione della grande proprietà fondiaria e del commercio. D ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] commercio, il potenziamento di strade e ferrovie, la diffusione dell'istruzione agraria, l'allungamento dei contratti di affittanza 1870), ove il concetto di decentramento (non un semplice trasferimento di competenze a Comuni e Province) era inserito ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] , modesto rimane anche l'apporto delle Vite, limitato alla semplice notizia della sua nomina, prima, ad abate dello stesso monastero di Brescia, B. si trovò ad operare per la diffusione degli ideali di riforma in una vasta zona finora tenacemente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] -14).
Cade fatalmente, grazie alla sola e semplice lettura del carteggio vasariano, che documenta il puntuale pp. 299-304).
Altrettanto importante e pervasiva fu la diffusione del vasto trattato in dieci libri sulla tecnica costruttiva architettonica ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....