DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] il nunzio denunziava il ruolo dell'Inghilterra nella diffusione dei libri eretici: questa volta si trattava di Consiglio, e si ridusse allora a chiedere l'applicazione pura e semplice dei decreti. Mentre la questione si arenava sul netto rifiuto del ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] abbastanza a sostegno della causa italiana, e sul M., considerato "un semplice uomo di mondo, già invecchiato" (Malagodi, p. 393). Il di Washington "con prontezza amichevole" aveva impedito la diffusione di notizie tendenziose e che alcuni organi di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] non si raggiungano gli elementi semplici, non ulteriormente analizzabili; i concetti semplici siano contrassegnati da simboli e si , che avrà un ruolo di primo piano nella diffusione del calcolo infinitesimale. Svolgendo ricerche nella biblioteca di ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] la spinta delle prime riforme di Ferdinando II e della diffusione di riviste come l'Antologia e gli Annali universali di del settimanale Il Lucifero. In essi analizzava, in modo semplice ed immediato, problemi pratici relativi all'educazione e alla ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] D'Onofri, furono incaricati di spiegare ai lettori, in modo semplice e soprattutto poco noioso, la vera natura e i vantaggi quegli anni in cui la fratellanza conosceva straordinaria diffusione. Lo stesso F., della cui appartenenza alla setta ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] comune a molte culture, tra il corpo inteso come semplice contenitore fisico e l'entità spirituale accolta in esso, locali leggerebbero come casi di possessione spiritica. Alla diffusione 'mondiale' di carenze nella dieta femminile corrisponderebbe ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] i "gagliardi officii" praticati nei suoi confronti quando non era che un semplice privato: "E ciò di volta in volta" - continua il L. relazione giustamente famosa e che godette di larga diffusione. Essa fonde in sé la descrizione geografica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] e ridicole, affinché non si corrompesse in maggiore eleganza il semplice candore dell’antichità. Di quei vecchi tempi, lettore, perdonerai Historiae Indicae, una grande narrazione della diffusione del cristianesimo missionario a partire dalle prime ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] di Gall Sul cervello (Napoli 1808). La loro diffusione era stata tuttavia ostacolata dalla pubblicazione dell'opera Sul sistema fosse in grado di trasformare la frenologia da semplice teoria medica a fondamento culturale dell'ideologia liberale, ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] e di dipendenza dalla tutela straniera, incoraggiando la diffusione delle idee rivoluzionarie, avrebbe rappresentato per tutti. di provenienza politica, un funzionario che non è un semplice esecutore di ordini ma che col ministro discute dandogli ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....