GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] ebbe certamente modo di incontrare, quando costui era semplice cubicolario del papa, Ludovico Trevisan, destinato a compiere nei suoi maestri il principale punto di riferimento e di diffusione. A tale proposito un ruolo fondamentale è quello svolto ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] scolari, in quanto faceva dell'eucarestia una semplice commemorazione, negava il culto delle immagini e rivendicava movimento ereticale italiano, il cui messaggio eversivo ebbe una estesissima diffusione non soltanto in Veneto, in Istria e a Modena, ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] verso i raggiungimenti degli altri stampatori e anche la semplice applicazione all'imitazione di opere di così alta raffinatezza aggiunsero del reperto erano saggiamente collegate la sua diffusione e pubblicizzazione.
Sempre attento alle novità ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] il 1770 e il 1780 con l'obiettivo non di produrre una semplice riedizione, come già era stato fatto a Lucca o a Livorno, la ricchezza; la sua intensa attività, votata alla diffusione della nuova cultura dei "lumi", gli permise certamente Per ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] nella sua villa all'Arenella possedeva un celebre "giardino dei semplici".
In quell'epoca a Roma si accese una polemica incentrata questo libro voleva essere uno strumento di studio e di diffusione della scienza in cerchie sempre più vaste. Il D. ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] Maggiore: Un caso di coroidite atrofizzante con astigmatismo semplice ed anisometropia; Sopra un caso di crepatura della coroidea in Scritti…, pp. 472-485), cui si deve la diffusione della terapia pneumotoracica specialmente in Germania e in tutti i ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] della cultura e della mentalità dei proprietari, degli imprenditori e degli operatori agricoli che come semplice strumento di diffusione delle conoscenze agronomiche e di sviluppo dei metodi di gestione e delle tecniche di coltivazione. Lottò ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] , accanto ai gesuiti del collegio dei nobili, della diffusione della nuova scienza nell'insegnamento secondario della città svolgendo e se è vicino all'atomismo lo intende come semplice ipotesi esplicativa. Se in senso cosmologico l'orientamento dell ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] .) e per motto "Diuque noctuque", ebbe un ruolo nella diffusione delle teorie newtoniane in Italia. La stessa G. tenne lezioni solo pochi amici e si ridusse a una vita più semplice. Nella guerra di successione austriaca vide un'occasione di rivincita ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] pace del 1748, che si era dimostrata tutt’altro che semplice da gestire. A garanzia di maggior autonomia e iniziativa da Michele Vincenzo Giacinto Malacarne stava già compiendo sulla diffusione del cretinismo in alcune vallate piemontesi e aostane. ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....