Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] Date le notevoli dimensioni delle molecole proteiche, è certo che il loro passaggio non può avvenire per semplicediffusione, bensì, più verosimilmente, secondo schemi già noti per le cellule superiori e forse notevolmente semplificati, che prevedono ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] un mercante di stoffe di Delft (Olanda), con un microscopio semplice da lui stesso costruito. Egli osservò e descrisse nel 1676 esseri , allestiti per impedire l’impianto e la diffusione di microrganismi patogeni tra i soggetti sani sensibili ...
Leggi Tutto
Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] umani mostra in concreto come, sulla base della semplice conoscenza di poche centinaia di anni di storia di deportati (➔ Afroamericani).
Il testo che diede un impulso decisivo alla diffusione delle idee razziste fu l’Essai sur l’inégalité des races ...
Leggi Tutto
In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] a combustione interna a 2 tempi
Il m. a due tempi più semplice è quello con carter-pompa o a tre luci (fig. 14B ’autoaccensione; la detonazione.
Tra i m. ad accensione comandata larga diffusione hanno i m. a iniezione, nei quali il carburante (benzina ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] di proprietà immaginarie, il m. può poi diventare un semplice schema concettuale e, al limite, un puro schema di analogici, che hanno avuto un particolare sviluppo con la diffusione delle calcolatrici analogiche. Va comunque sin d’ora osservato che ...
Leggi Tutto
Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] tensioni e le intensità di corrente delle porte. I casi più semplici sono quelli delle r. a una sola porta (coincidenti con i o al loro costo): generalmente il valore medio.
La diffusione delle tecniche reticolari, data la complessità che presenta in ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] dei sistemi viventi. La sua enorme diffusione tassonomica viene interpretata come dispositivo di vettore C, dal valore assunto nello stesso istante dal vettore di stato. Per semplicità ci si può limitare allo studio del caso in cui u(t)=0 (evoluzione ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] fecondità della donna in grado di assicurare il semplice ricambio generazionale: il numero delle nuove nascite compensa è quello usato da più tempo (➔ fotografia), anche se la diffusione della fotografia digitale, che si è avuta a partire dalla metà ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] una celebrazione formale (nel diritto romano era sufficiente il semplice consenso delle parti). Il Concilio di Trento (1563) stabilì le unioni informali, a motivo della loro diffusione, hanno ottenuto anche legittimazione giuridica. In Italia ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] 2713Al. I due numeri Z e A acquistano un altro semplice e fondamentale significato nel quadro delle conoscenze sulla costituzione dei n modelli.
Anche successive e più accurate esperienze sulla diffusione delle particelle α da parte di atomi pesanti ...
Leggi Tutto
podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....