FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] Maggiore: Un caso di coroidite atrofizzante con astigmatismo semplice ed anisometropia; Sopra un caso di crepatura della coroidea in Scritti…, pp. 472-485), cui si deve la diffusione della terapia pneumotoracica specialmente in Germania e in tutti i ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] , un legame essenziale col dibattito scientifico europeo. Dapprima semplice lettore, in seguito il C. strinse un rapporto divenuta ben presto centro, discreto ma efficace, dì dibattito e diffusione d'idee. Alle letture si unì la ricerca attiva; sia ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] 'attività di sperimentazione, che lo allontanò di molto dal semplice lettorato di alcuni brani di Ippocrate. Sono soprattutto famosi gli osservazioni anatomiche del M. conobbero una vasta diffusione e tuttavia furono rapidamente dimenticate. Del resto ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] medica, XI [1895], pp. 63 ss.; Contributo alla diffusione degli enzimi proteolitici del regno animale, in Lo Sperimentale, LVI quelli di ascessi, flemmoni gassosi e setticemie; la semplicità della preparazione, essendo costituito da un'emulsione al ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] .
Il M. diede un contributo essenziale alla diffusione dell'umanesimo medico, inaugurando con grande successo europeo la critica in particolare ai testi di Avicenna, considerato un semplice compilatore, ma anche di Galeno e degli autori greci, ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] bestiame da macello e il consumo delle carni; la diffusione di un'apicoltura razionale in modo da sfruttare le risorse migliore difesa della sua autonomia, tendeva a superare la semplice osservazione di quei fatti per portarsi sul terreno dell' ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] "filtranti", che non si limitò ad individuare nella semplice deviazione idraulica che si riteneva capace di far superare portare importanti contributi clinici alla conoscenza della diffusione orbitaria di processi infiammatori o neoplastici dai seni ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] degli animali morti. La prova, di esecuzione molto semplice, permetteva di stabilire, anche con poche tracce di i principi del suo operare in un volume che ebbe grande diffusione, La vaccinazione antitubercolare con bacilli vivi negli animali e nell' ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] cerebrali. L'istituto di Napoli dal 1936 prese la semplice denominazione di "radiologia" e venne da lui attrezzato con note cliniche: ciò fu particolarmente utile ai fini della diffusione di lavori. volti al medico generico rendendo operante e ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] F. W. A. Sertürner e da J. Liebig, ebbe diffusione come antimalarico di basso prezzo e fu chiamato "chinina dei poveri metodo praticamente identico a quello del F., metodo più semplice ed economico degli altri da lui precedentemente descritti (ibid., ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....