LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Ceva, acquistato con il Levaldigi. La famiglia aveva ottenuto la semplice "concessione d'arma", cioè il diritto di usare uno stemma, L. con Carlo Emanuele II furono gli incentivi alla diffusione della trattura serica con il mulino alla bolognese, che ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] . Ogni capitolo, redatto in uno stile semplice e chiaro, tratta una materia particolare, cercando dans les Etats latins de la Méditerranée orientale à l'époque des croisades: diffusion et création, in Essor et fortune de la chanson de geste dans ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] un impegno intensamente vissuto: fra tutte spicca però, sia per diffusione (tre edizioni in due mesi) sia per equilibrio e chiarezza, religione sarebbe stata o del tutto assente o ridotta a semplice mezzo.
Dopo il fallimento del movimento il F. fu ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] favore dell'italiana indipendenza".
Subito richiamato con la semplice comunicazione che la sua missione non poteva aver dal 13 sett. 1857), svolgendo un'importante opera per la diffusione dell'istruzione primaria.
In una circolare del 18 nov. 1848 ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] all'assolutismo dispotico del sovrano.
Definitosi semplice curioso osservatore degli avvenimenti, di cui al padre di credere che la guerra avrebbe favorito la diffusione in Europa dei principî rivoluzionari, ipotesi temibile visto il profilarsi ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] militari e appariva meno inclinato a manifestarlo nel semplice ossequio formale che in un'appassionata partecipazione per ovvie ragioni di segretezza militare -, ebbe una larghissima diffusione, come è attestato dal numero dei manoscritti che se ne ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Cicerone e che è stata considerata una testimonianza della diffusione della cultura latina negli ambienti mercantili più colti della doveva dipendere da motivi profondi e non da una semplice dimenticanza; in secondo luogo quando venne composta la ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] F. Napoli e L.A. Vassallo - era al culmine della sua diffusione. Vendeva 20.000 copie e godeva del favore crescente dei lettori, che , il direttore Vassallo aveva escogitato un sistema semplice di xilografia che permetteva di commentare, in maniera ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] vero studio" della numismatica romana: scritto in forma semplice e piana, ebbe un successo insperato, soprattutto presso furono davvero le sue attività a favorire l'incremento e la diffusione della ricerca numismatica in Italia.
Era noto, infine, per ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] bandiera, il D. fu amnistiato, ma degradato a soldato semplice. L'anno dopo, però, essendosi distinto in un D. avrebbe fatto parte della carboneria, dedicandosi alla sua diffusione nelle milizie provinciali. Alla luce della più recente storiografia ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....