RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] perché tale enzima turba l'equilibrio di diffusione dell'H2O2 attraverso la membrana e ne I•
R3Sn−SnR3 → 2R3Sn•.
La omolisi fotochimica è più specifica di quella termica, in quanto alla molecola viene fornita energia di valore ben definito. Lo stato ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] risultante dei fenomeni sopra descritti. In realtà, la diffusione classica da una parte, e la produzione di coppie radiogeno impiegato in DSA deve avere una notevole capacità termica, in relazione alla necessità di eseguire esposizioni ripetute con ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] era mai stata utilizzata a livello clinico data l'efficacia e la diffusione dell'amniocentesi. Comunque la nuova tecnica appare ancora imperfetta e si (vale a dire basse densità e conducibilità termica, elevata porosità), essi sono considerati con ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] calore dal termocettore al sangue si riduce e l'aggiustamento termico avviene a livello inferiore.
Il non aver considerato a sufficienza '. Ciò perché, essendo molto lenti i processi di diffusione, là dove il fluido ambiente scorre in una direzione ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] confronto al poro a un posto solo (che non presenta alcuna diffusione in singola fila) il flusso di una particella marcata attraverso un all'equilibrio, lo scambio dipende solo dall'agitazione termica delle molecole e che l'andamento del flusso ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] le altre cellule a sintetizzare alcune proteine che inibiscono la diffusione del virus. La sostanza è l'interferone, oggi utilizzata al primo, viscosità assai minore e grande conducibilità termica.
Il diodo di Gunn. Dispositivo a semiconduttori usato ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] ordine di grandezza di quella dovuta a cause non solari (agitazione termica, ecc.). Si stima che l'eliopausa si trovi a distanze dal nella rottura, ma una ridistribuzione a guisa di diffusione, senza rottura. In base a queste considerazioni, fisici ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] , grazie al concorso di diversi fattori favorevoli.
La diffusione e la maggiore efficienza sia delle tecniche di sequenziamento generale delle sequenze. A parità di condizioni, la stabilità termica è funzione lineare e positiva del contenuto in G + ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] conduzione di 1,12 V, molto al di sopra del rumore termico a temperatura ambiente, il che lo rende un commutatore molto affidabile. applicazioni specifiche, di piccole dimensioni e di larga diffusione. Si possono immaginare chip per la lettura delle ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] per questo, è denominata ‛barile a chiave greca'. La larga diffusione di questo motivo è probabilmente legata a un favorevole percorso di infine materiali con elevata resistenza meccanica e termica ed elevata stabilità verso agenti corrosivi. Le ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
termodinamica
termodinàmica s. f. [comp. di termo- e dinamica]. – Parte della fisica, inizialmente nata per studiare, in base a esigenze di carattere tecnico legate all’invenzione della macchina motrice a vapore, le modalità con cui si può...