In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] che un neutrone ha di sfuggire alla cattura di risonanza: alla soglia termica arrivano quindi N0εp neutroni, per i quali ha inizio il processo di diffusionetermica. Di essi, parte sarà catturata in uranio (fenomeno predominante) e parte nel ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] magnetico derivante dalla diversa carica specifica. Tra i metodi di separazione isotopica ricorderemo la diffusione in fase gassosa, la diffusionetermica, la distillazione frazionata, la centrifugazione, metodi tutti in cui gli i. non sono ionizzati ...
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tensioattivo In chimica fisica, sostanza (detta anche sostanza tensioattiva) che, disciolta in quantità anche molto piccola in un liquido, fa diminuire notevolmente la tensione interfaciale che compete [...] : ciò provoca un accumulo del t. sulla interfase della soluzione in quanto le molecole di soluto, che per diffusionetermica pervengono all’interfase, sono assoggettate a forze di attrazione verso l’interno del liquido meno intense di quelle che ...
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Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] di u. per usi nucleari, cioè la preparazione di materiale per gli impianti di arricchimento (per diffusionetermica o ultracentrifugazione), si articola in concentrazione del minerale grezzo e successiva purificazione dei concentrati. La prima si ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] da trattare viene a trovarsi nello spazio anulare e quindi tra una parete calda e una fredda. Si ha allora per diffusionetermica un arricchimento delle molecole più leggere dalla parte calda e inoltre, per convezione, il gas caldo tenderà a salire ...
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galvanizzazione
Andrea Ciccioli
Processo industriale consistente nel ricoprire un manufatto metallico con uno strato sottile e fortemente aderente di un altro metallo allo scopo di proteggerlo dalla [...] , che viene impiegata in particolare per piccoli oggetti di forma complicata, la zincatura per diffusionetermica, nella quale si sfrutta la diffusione dello zinco in forma di polvere accelerata da particolari additivi (questo processo opera a ...
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diffusionediffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] : IV 218 b. ◆ [EMG] D. media ionica: v. conduzione elettrica nei gas: I 682 d. ◆ [MCF] D. mutua: v. conduzione termica e diffusione nei fluidi: I 701 d. ◆ [FSD] D. nei cristalli ionici: v. cristalli ionici: II 13 c. ◆ [FNC] D. nucleone-nucleone: v ...
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Se si mettono a contatto due sostanze che per la loro natura e per la composizione ponderale della miscela sono completamente solubili l'una nell'altra, esse, qualunque sia il loro stato fisico, tenderanno [...] il moto, dovuto all'agitazione termica, delle particelle ultime: raggruppamenti molecolari, molecole, atomi o ioni, componenti le due sostanze. Il fenomeno di reciproco mescolamento va sotto il nome di diffusione.
Diffusione nei gas. - I gas ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] ecc.), ma normalmente non si prepara, data la diffusione con cui si presenta in natura in tutti e può essere dolce, salato, acido, amaro. La temperatura dipende dalle condizioni termiche del suolo e dell’aria con cui le a. sono state a contatto ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] difetti o impurità), sotto opportune ipotesi semplificative e con vari modelli della diffusione incoerente degli elettroni da parte degli ioni del reticolo in vibrazione termica (F. Bloch, V. Weisskopf, J. Bardeen, e altri).
La relazione seguente ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
termodinamica
termodinàmica s. f. [comp. di termo- e dinamica]. – Parte della fisica, inizialmente nata per studiare, in base a esigenze di carattere tecnico legate all’invenzione della macchina motrice a vapore, le modalità con cui si può...