(od. Tell Harīrī) Antica città della Mesopotamia, sulla riva destra dell’Eufrate, oggi in Siria al confine con l’Iraq. Fu uno dei poli della civiltà mesopotamica tra il 3° millennio e il 18° sec. a.C. [...] La città della fase I (2900-2650 a.C.) aveva pianta circolare ed era circondata da una diga e da un terrapieno intervallato da torri. Alcuni canali permettevano il collegamento con il fiume, l’approvvigionamento idrico e l’irrigazione. Nella fase II ...
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I nomi di risultato sono nomi deverbali (➔ deverbali, nomi; ➔ nominalizzazioni) che denotano il risultato del processo espresso dai corrispondenti verbi base (➔ azione, nomi di). Per es., il nome costruzione [...] senso di processo: per es., lo stesso nome costruzione indica il processo del costruire nell’es. (2):
(2) la costruzione della diga fu lunga e laboriosa
Secondo Grimshaw (1990), dal punto di vista sintattico i nomi di processo possono avere la stessa ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] C., colmando il braccio di mare che le separava; la città venne poi congiunta alla costa da Alessandro Magno mediante una diga che ne permise l'espugnazione nel 332 a. C.; intorno ad essa si accumularono depositi di sabbia che trasformarono nel corso ...
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Toponimo («isola») diffuso nel mondo arabo per indicare vasti bassipiani di figura triangolare, limitati da due fiumi che confluiscono al vertice.
La vasta regione della Mesopotamia fra Tigri ed Eufrate, [...] e nell’Iraq nord-occidentale.
La regione irrigua del Sudan, dotata di vaste piantagioni di cotone, resa fertile con la costruzione della diga di Sennar, posta a S di Khartoum, nel triangolo di confluenza tra il Nilo Bianco e il Nilo Azzurro. ...
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Scrittore russo (Rostov sul Don 1927 - Koktebel´, Crimea, 1978). Il suo nome è legato al romanzo Semero v odnom dome (1965; trad. it. Sette in una casa, 1965), analisi psicologica della vita di periferia. [...] Tra le altre sue opere si ricordano i racconti di Štorm na Cimle ("Tempesta sul Cimla", 1960), il romanzo Lastočka-zvezdočka ("Amore, tesoro", 1963) e l'incompiuto Plotina ("La diga", post., 1981), ambientato in un campo di prigionia. ...
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SINGAPORE (XXXI, p. 844)
Luigi MONDINI
Posta nel punto di passaggio obbligato fra l'Oceano Indiano e il Pacifico, l'isola di Singapore (la Gibilterra dell'Oriente) venne dagli Inglesi particolarmente [...] ai progressi delle armi e facendone una delle più formidabili piazzeforti del mondo.
Sull'isola - congiunta al continente da un'ampia diga in cemento, lunga circa 3 km., sulla quale la ferrovia e una rotabile scavalcano il canale di Johore - erano in ...
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La repubblica sovietica di dell'A. (alla quale continuano ad essere unite amministrativamente la repubblica autonoma di Nachičevan e la provincia autonoma di Nagorno Karabach, abitate in prevalenza da [...] ) ha procurato di migliorare le condizioni dell'agricoltura, estendendo le aree irrigue. Sul Kura è stata costruita (1945) la diga di Mingetčaur, 50 km a E di Kirovabad, e il serbatoio alimenta sia una centrale elettrica, sia varî canali irrigui ...
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REIBELL, Félix-Jean-Baptiste
Ingegnere, nato a Strasburgo il 22 novembre 1795, morto a Parigi il 22 giugno 1867. Studiò all'École polytechnique e all'École des ponts et chaussées. Per 20 anni diresse [...] trasformò completamente l'arsenale. Nel 1883 successe a Fouques-Dupax come direttore del porto di Cherbourg, dove costruì la gigantesca diga che ne protegge l'ingresso. Nel 1852 fu nominato ispettore generale. Nel 1848 era deputato per la Manche all ...
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(ant. Argentaro) Promontorio in provincia di Grosseto, che culmina nel monte del Telegrafo (635 m). È saldato alla terraferma da due cordoni di sabbia, detti tomboli (larghi 450 m). Era infatti un’isola [...] moto ondoso e delle correnti, si è formato prima il tombolo centrale, sul quale sorge Orbetello, incompleto e collegato all’A. con una diga; e in seguito i tomboli della Giannella a NO e di Feniglia a SE, che unendo l’isola alla terraferma hanno dato ...
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Bux, Antonio. - Poeta italiano (n. Foggia 1982). Collaboratore di alcune case editrici e curatore di collane di poesia, ha fondato e dirige il blog Disgrafie e scrive per la rivista Avamposto. Autore di [...] tre libri di versi in spagnolo e di due sillogi in dialetto foggiano, tra le raccolte poetiche pubblicate si ricordano: Trilogia dello zero (2012), Naturario (2016), Sasso, carta e forbici (2018), La diga ombra (2020) e Gemello falso (2023). ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...