CIPOLLETTI, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Roma l'11 nov. 1843 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli e vi si laureò con lode in ingegnena a vetituno anni. Dopo un primo impiego nelle miniere di Tolfa, [...] pressi della confluenza dei fiumi Liniay e Neuquen, in mezzo a una zona resa fertile dalle acque prelevate dall'invaso della diga del Neuquen. In Italia, sull'isola Tiberina a Roma, esiste una lapide con epigrafe nei pressi della casa natale.
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Isola a NE della Sardegna (15,7 km2), 2 km a O dell’isola della Maddalena. A E presenta rilievi e coste alte e poco accessibili, mentre lungo i lati S e O vi sono insenature e la costa è seminata di scogliere. [...] -S. Amministrativamente fa parte del comune della Maddalena; è raggiunta da una strada proveniente dalla Maddalena, che supera, su una diga lunga 600 m, il braccio di mare intermedio. Dal 1980 è stata costituita in riserva naturale.
La storia di C. è ...
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Comune della Sardegna, in provincia di Cagliari, che ha una superficie di 39,85 kmq. e una popolazione di 1465 abitanti, tutti riuniti nel capoluogo. Questo, alto 313 m. s. m., sorge in territorio prevalentemente [...] prima, a quella dei numerosissimi nuraghi che sorgono nella regione. Abbasanta fu il centro dei lavori per la costruzione della diga che sbarra il Tirso e crea così il lago artificiale Omodeo. La popolazione è dedita all'agricoltura e alla pastorizia ...
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Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] cinematografica e iniziò a girare immagini documentaristiche e spettacolari della costruzione di una diga sul Nilo. Nacque così La diga di Nag Hamadi (noto anche come La diga di Maghmod, 1929), un cortometraggio che nel 1931 gli valse l'assunzione ...
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Sulcis Regione fisica e storica della Sardegna sud-occidentale; comprende la valle del Palmas e la zona litoranea tra Capo Altano e Capo Teulada. Prese il nome dall’antica città fenica di Sulci (oggi Sant’Antioco). [...] e quindi notevole l’aridità della regione. Il maggiore corso d’acqua è il Rio Palmas, il cui corso è sbarrato con una diga presso Monte Pranu, dove forma un ampio bacino artificiale utilizzato per l’irrigazione. Tra gli anni 1930 e 1950 il S. si ...
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Sesostri
Nome di tre faraoni della XII dinastia egiziana (1985-1773 a.C.).
S. I (1956-1911 a.C.) salì al trono dopo l’assassinio del padre Amenemhat e portò a termine la conquista della Bassa Nubia, [...] del tempio di Ammone a Karnak (egiziano Ipet sut).
S. II (1877-1870 a.C.) iniziò la bonifica del Fayyum. Una diga presso Illahun e un sistema di canali di irrigazione e drenaggio resero quel territorio, un tempo paludoso, adatto alle coltivazioni.
S ...
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Antica città della Libia (od. Al-Khums, nota anche con il nome di Hòms) fondata dai Fenici all’inizio del 1° millennio a.C. Vi nacque l’imperatore romano Settimio Severo (146), che si prodigò per il suo [...] dove poi si sviluppò la città romana. Alla foce del fiume era scavato il porto; il fiume stesso fu deviato con una diga potente a monte della città. Rimangono l’arco quadrifronte di Settimio Severo (203-204), di cui si è ritrovato quasi tutto il ...
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HELDER (A. T., 44)
Città marittima dell'Olanda, nella provincia dell'Olanda Settentrionale, situata presso l'imbocco dello Zuider Zee, sul canale Marsdiep, che separa l'isola di Texel dalla terraferma. [...] ad accrescerne l'importanza. Oggi Helder, circondata da una catena di forti è la piazzaforte più importante d'Olanda. Una diga gigantesca, che va da Nieuwe Diep, porto artificiale all'entrata del canale del Nord, al forte Erfprins, protegge la città ...
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Città della Dobrugia nel Dipartimento di Costanza, con 5950 ab., sulla riva destra del Danubio, ripida e alta 40 m. in questo punto, sulla linea ferroviaria Bucarest-Costanza, a 171 km. dalla prima e a [...] a inondazioni e le basse isole che lo dividono in più rami), è attraversato da un primo ponte di 140 m., indi da una diga in muratura, lunga 13 km., con 34 aperture, infine dal grandioso ponte dedicato al re Carlo I, con 20 arcate, di cui la centrale ...
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POLDER
Adriano H. LUIJDJENS
. Parola olandese, che in origine indicava un lotto di terreno erboso alquanto emergente da acquitrini poco profondi. Col progredire dei lavori di bonifica nei Paesi Bassi [...] sempre, vi è un canale collettore anulare che accompagna la diga e si trova all'interno del polder stesso.
Con l'invenzione . Ivi il mare interno è stato chiuso prima da una potente diga, poi quelle parti del mare che hanno un fondo fertile vengono ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...