COLLIGNON, Niccola
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze l'11 luglio 1820 da Pietro e Leopolda Binazzi e fu registrato fra i nati nel popolo di San Felice (Arch. di Stato di Firenze, Reg. 27 dei nati nel [...] alla causa vertente fra il municipio fiorentino e privati circa presunti danni arrecati ad alcune proprietà da una diga di sbarramento realizzata sul fiume Sieve in prossimità del paese La Rufina (Perizie giudiciali..., Firenze 1882).
Dopo aver ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Benintendi di Guidone (Domenico da Firenze)
Alda Guarnaschelli
Non si hanno notizie sull'origine e sulla formazione di questo ingegnere, benché alcuni studiosi (Fasolo, 1927) lo dicano nato [...] , Milano 1968, p. 12; E. Cantù, La torre e la rocca inferiore di Stradella, Pavia 1971, ad Ind.; A. Cassi Ramelli, La diga-ponte di Valeggio sul Mincio, in Civiltà mantovana, XI (1977), 63-64, pp. 154, 166 ss.; B. Carlone, Il borgo di Stradella dalle ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] a Roma nel 1601), dove proponeva cinque interventi sul corso del fiume.
La proposta più innovativa era quella di costruire una diga sul Tevere a monte di Orte; venivano suggeriti inoltre l'apertura di uno scolmatore tra ponte Milvio e Castel Sant ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] I e Maria Anna Carolina in Venezia. Due delle stampe furono disegnate dal D. (e incise da F. Locatelli): la Fondazione della diga di Malamocco - Posa della prima pietra e L'entrata in Chioggia (Museo Correr, P. D. 8280 e 8281).
Per onorare la visita ...
Leggi Tutto
MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] . Nell’ottobre 1826 il marchese Girolamo Ricci, delle Regie Gabelle, gli affidò la consulenza e il progetto per la ricostruzione della diga che fungeva da alimentatore delle acque per la Manifattura tabacchi al Regio Parco. Tra il 1826 e il 1833 fu ...
Leggi Tutto
SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] dell’organismo città la cui reintegrazione complessiva era attuata da una trama differenziata di comunicazioni a più livelli. Una diga trasformata in parco ne costituiva l’asse strutturale per quasi tutta la sua lunghezza, 200 km.
Nel riconoscere ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] casa di ricovero, officina del gas, rete di illuminazione pubblica, ospedale, fognature, restauro di chiese, scuole tecniche, la diga a difesa del porto (1870-72), la creazione della Società operaia con una cassa di mutuo soccorso (1872), espressione ...
Leggi Tutto
MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] di tutti quei monumenti che sarebbero stati sommersi (e in gran parte distrutti) a causa degli imminenti lavori di sopraelevazione della diga di Assuan (U. Monneret de Villard, La missione per lo studio dei monumenti cristiani della Nubia e i suoi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] , risalendo il corso della Schelda. Giunto in prossimità della cittadina, che i ribelli avevano isolato erigendo una sorta di diga a sbarramento del fiume, il G. ordinò la sua flotta su quattro linee parallele, assumendo il comando della retroguardia ...
Leggi Tutto
MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] agli affetti e all'osservazione di un quotidiano intenso e colmo di significati. Alcuni dipinti, come Sulla diga di Viserba (1925; Rimini, collezione privata) o Mare benefico (1932; Bologna, collezione privata) rivelano nell'organizzazione spaziale ...
Leggi Tutto
diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...