All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] , esodi forzati, débâcle economiche, costruzioni (spesso di carattere speculativo) di edifici nuovi, realizzazione di infrastrutture invasive (una diga col suo bacino artificiale, per esempio); riguarda pure coloro che non hanno più un tetto, come i ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] «nello spazio degli scontri», registrando l’alienazione della fabbrica, narrando la tragedia della strage causata dalla rottura della diga del Vajont. Aveva creato in scena con gli attori Zip, considerato il primo testo dell’avanguardia; aveva fatto ...
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Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] e Lorenzina, innamorati della natura alpina valdostana e fieri difensori, fin dal 1955, della loro Valpelline, minacciata dalla diga di una centrale idroelettrica. Divin Porcello è un’osteria ossolana nata affiancando, insieme a un'enoteca (da cui ...
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Pare che il cuore del coraggio sia stato scoperto da un tale, Yadin Dudai della Weizmann Institute of Science a Rehovot presso Israele, in un lavoro pubblicato sulla rivista «Neuron». Si tratta della corteccia [...] sincerità è arduo, «i rifiuti e il ridicolo però ti renderanno più forte, come una massa d’acqua che preme contro una diga». Uno scrittore che si adegua ai gusti del momento, o cavalca le scelte degli editor, è uno scribacchino, un arrivista privo di ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...
Argine utilizzato in passato per difendere le terre litoranee dalle acque del mare; in questa accezione il termine è ancora oggi usato per indicare alcune grandi arginature, per es., quelle delle coste olandesi. Nell’uso odierno, per d. si intende...
- Diga di sbarramento sul fiume Tigri, posta a circa 35 km a nord dell’omonima città irachena, nella provincia di Ninive. Voluta da Saddam Hussein nel 1980 e inaugurata nel 1986, è la più grande dell’Iraq e la quarta più grande di tutto il...