GÉNISSIAT
Lucio GAMBI
. Sbarramento del Rodano, in Francia, lungo il margine sud-orientale del Giura, 5 km a sud di Bellegarde e a una trentina di km a valle della frontiera ginevrina. La sua costruzione [...] , perché il bacino principale è seguito, più a valle (a Seyssel), da un bacino di compensazione. La costruzione della diga non ha pregiudicato la navigabilità del fiume che, per l'accidentazione del letto e la vorticosità notevole della corrente, era ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] di accesso deve essere curvilinea, il che rappresenta un inconveniente soprattutto nel caso di grandi navi; d) unica diga isolata, parallela alla riva (fig. 3). Questa disposizione, sensibile ai fenomeni di interrimento, si presta specialmente in ...
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MARITTIME, COSTRUZIONI
Alberto Noli
Le c. m. hanno avuto uno sviluppo intensissimo negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, sia per quanto riguarda le opere tradizionali (porti, canali, opere [...] rada di Voltri (figg. 1 e 2). Per il nuovo scalo si è abbandonata la concezione a sporgenti obliqui protetti da una diga parallela a riva per ritornare a uno schema classico di porto a bacino, con un'unica banchina di riva prospiciente un vastissimo ...
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SUEZ, Canale di (XXXII, p. 958; App. II, 11, p. 929)
Ettore ANCHIERI
Mario TORSIELLO
Carlo DELLA VALLE
Il traffico nel canale, dopo la flessione del periodo della seconda guerra mondiale, è risalito [...] sull'orlo di una nuova guerra mondiale.
I precedenti della crisi sono da ricercarsi nel piano egiziano di costruzione della diga di Aswān e nelle richieste di armi alle potenze occidentali, legate dall'accordo tripartito del 25 maggio 1950 inteso a ...
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Per quanto i trasporti automobilistici abbiano messo in disuso alcuni c. meno efficienti, il bisogno di poter fruire per le merci pesanti di vie e di mezzi di trasporto a buon mercato ha spinto alla costruzione [...] la canalizzazione del fiume sono stati intrapresi da qualche anno sul Volga, mediante la costruzione di grandi sbarramenti. A valle della diga di Stalingrado ha inizio il c. Volga-Don, inaugurato nel luglio 1952, lungo 102 km, munito di 13 chiuse che ...
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La tendenza delle marine di tutte le nazioni a costruire navi di dimensioni sempre maggiori, specialmente per i transatlantici da passeggeri, e le imponenti e rapide ricostruzioni del dopoguerra (v. nave, [...] metalliche di scarico che si innestano ad altrettanti condotti in muratura, che scaricano l'acqua in mare al di là della diga di recinzione del bacino. Lo scarico è subacqueo ed avviene alla quota -3,50 a moderate velocità: esso è reso appunto ...
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TRAMVIA (XXXIV, p. 161)
Ugo Vallecchi
Negli ultimi anni gli studî tendenti al miglioramento dei mezzi di pubblico trasporto sono dovunque proseguiti con particolare intensità e rivolti non solo agl'impianti [...] dalla Compagnia generale di elettricità per conto dell'Azienda tramviaria di Milano per trasporto di materiali da costruzione per una diga. Ha inizio a Tirano (m. 435 s.m.) e arriva a quota 1583, sulla strada dello Stelvio, a Boscopiano: tensione ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...