Regista cinematografico francese (Bordeaux 1913 - Monte Carlo 1996); architetto, poi documentarista, con il suo primo lungometraggio, La bataille du rail (Operazione Apfelkern, 1945), s'impose per le sue [...] conquistò il Gran premio a Venezia; l'amaro e umoristico Monsieur Ripois (1954); Gervaise (1956). Seguirono film di abile mestiere: La diga sul Pacifico (1957); Plein soleil (1960); Quelle joie de vivre! (1961); Le jour et l'heure (1963); Les félins ...
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CIPOLLETTI, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Roma l'11 nov. 1843 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli e vi si laureò con lode in ingegnena a vetituno anni. Dopo un primo impiego nelle miniere di Tolfa, [...] pressi della confluenza dei fiumi Liniay e Neuquen, in mezzo a una zona resa fertile dalle acque prelevate dall'invaso della diga del Neuquen. In Italia, sull'isola Tiberina a Roma, esiste una lapide con epigrafe nei pressi della casa natale.
Bibl ...
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Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] cinematografica e iniziò a girare immagini documentaristiche e spettacolari della costruzione di una diga sul Nilo. Nacque così La diga di Nag Hamadi (noto anche come La diga di Maghmod, 1929), un cortometraggio che nel 1931 gli valse l'assunzione ...
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Sesostri
Nome di tre faraoni della XII dinastia egiziana (1985-1773 a.C.).
S. I (1956-1911 a.C.) salì al trono dopo l’assassinio del padre Amenemhat e portò a termine la conquista della Bassa Nubia, [...] del tempio di Ammone a Karnak (egiziano Ipet sut).
S. II (1877-1870 a.C.) iniziò la bonifica del Fayyum. Una diga presso Illahun e un sistema di canali di irrigazione e drenaggio resero quel territorio, un tempo paludoso, adatto alle coltivazioni.
S ...
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Ingegnere italiano (Trivy, Saône-et-Loire, 1869 - Torino 1934), considerato, per la realizzazione della fabbrica FIAT-Lingotto a Torino (1921), un precursore dell'architettura funzionale. Sul tetto della [...] , organizzata a Roma. Tra le altre opere progettate e realizzate sotto la direzione di M. T. si ricordano le officine Villar Perosa di Torino, la diga sul Tanaro presso Pollenzo, la grande cupola coperta della sala del Teatro Regio di Torino. ...
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Alberto Pitentino
M. L. de Sanctis
Ingegnere idraulico, la cui attività è documentata tra la seconda metà del sec. 12° e i primi anni del 13° tra Mantova e Bergamo. Il suo nome è legato soprattutto [...] , la creazione del Rio e la deviazione dell'Osone (Marani, 1967, p. 376; Carpeggiani, Pagliari, 1983, pp. 16-17). Il ponte-diga dei Mulini, con i suoi dodici mulini ad acqua, fece sì che le acque occupassero il vasto bacino del lago Superiore e ne ...
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Ecclesiastico e uomo politico inglese (Bere Regis o Milborne St. Andrew, Dorser, 1420 circa - Knole, Kent, 1500); partigiano dei Lancaster, fece atto di sottomissione (1471), divenendo prebendario di S. [...] , arcivescovo di Canterbury (1486), lord cancelliere (1487), cardinale (1493), cancelliere dell'università di Oxford (1495). A M. si deve la diga che da lui ha nome a Ely e varî restauri di edifici ecclesiastici. Egli è forse l'autore dell'originale ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] della FIAT Lingotto. Collaborò, in seguito, con l'ingegner F. Cartesegna, direttore del cantiere della Lingotto, per i lavori alla diga del Moncenisio. Nel 1923 il B. lavorò, sempre con il Cartesegna, al progetto del TMG (Torino, Milano, Genova).
Si ...
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Sociologo e scrittore italiano (Sesana, Trieste, 1924 - Partinico, Palermo, 1997), studiò architettura, mostrando anche interesse per la musica e la poesia. Dopo una prima esperienza di educatore e sociologo [...] , liberali e "gandhisti" (metodo della protesta non violenta), da lui promosse a Trappeto (1952), a Partinico (1954), per la diga sul f. Iato, e in altre località della Sicilia. Motivi sociali e religiosi si fusero originalmente nella sua produzione ...
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Scrittore politico (Piła 1755 - Varsavia 1826). Studioso di scienze naturali, e particolarmente di geologia, ebbe sin da giovane interesse anche per le cose pubbliche; e alla riforma dello stato polacco, [...] l'Europa, S. esaltò l'alleanza fra la nazione polacca e la Francia, al fine ultimo della ricostruzione della Polonia, quale "diga" contro la Russia; S. tuttavia non abbandonava l'idea, d'impronta slavofila, di dar vita a una grande federazione dei ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...