PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] incaricata di esaminare il progetto esecutivo della diga del Vajont, presentato dalla concessionaria Società adriatica commissione di collaudo, formalmente incaricata di valutare solo la diga, fu chiamata a pronunciarsi anche sulla stabilità dei ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] sul piano cinematografico non funzionò la coppia con Y. Montand. Nel 1957 fu protagonista, insieme con A. Perkins, di La diga sul Pacifico, di R. Clément, tratto dal romanzo omonimo di Marguerite Duras.
Nel ruolo di Suzanne, figlia di coloni dell ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] centrale (Lovero, 44MW) i cui lavori, iniziati nel 1942, si conclusero solo nel 1948.
La guerra interruppe anche i lavori della diga di San Giacomo; per la costruzione dell’imponente sbarramento – lungo più di 1000 m e posto a oltre 2000 m di quota ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] del Comune di Rotterdam.
La villa ha un aspetto sontuoso: il piano nobile è rialzato per permettere di osservare meglio la diga, i polder e il fiume Mosa circostanti. La facciata è realizzata in mattoni, la parte centrale è evidenziata da due paraste ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] il tratto montano del fiume Adda (al fine di studiare gli effetti dell'onda di piena conseguente al crollo di una diga) e riprodusse, sempre in scala ridotta, le principali opere di idraulica fatte in Italia e all'estero, con particolare riferimento ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] regolazione del Danubio a Budapest e dell'Isonzo a Pieris; intervenne per migliorare i porti di Trieste, Venezia e Fiume, progettò la diga del porto di Malamocco, tra il 1839 e il 1841 realizzò la strada del Semmering e nel 1841 fu tra i direttori ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] dissesto economico che disgrega una famiglia, sulla prospettiva di lavoro e la nuova fiducia dovuta alla costruzione della "diga" che ricompongono il nucleo familiare. Promosso con la premiazione a recensore letterario di Pan, poté denunciare certi ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] la progressiva liberazione della filosofia dalla trascendenza", e si augurava che "un profondo risveglio religioso" potesse "costituire una diga poderosa contro il dilagante e putrido machiavellismo, [(] da cui non c'è da aspettarsi di meglio che la ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] per portare aiuto agli insorti di Milano.
Passata la ventata rivoluzionaria il B. tornò ai suoi studi: un suo progetto di diga fu realizzato in Olanda, un altro progetto per il taglio dell'istmo di Suez fu segnalato al de Lesseps, che si recherà ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] bonifica nella vallata del Giuba; la costruzione dello sgranatoio per il cotone a Vittorio d'Africa; alcune modifiche alla diga di sbarramento dell'Uebi Scebeli per poter consentire l'irrigazione su di una superficie più vasta di terreno. Avversario ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...