BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] opinionem sententias...". Sono sette brevissime interpretazioni, "lucubratiunculae", come l'autore le definisce, a proposito di cinque frammenti del Digesto e di due del Codice. Qui il B. non si ferma ad una semplice restituzione filologica, ma passa ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] canonici, s. B, V, Città del Vaticano 1982, pp. 7-9, 13-25, 110 s.; Diversorum Patrum sententiae, sive Collectio in LXXIV titulos digesta, a cura di J. Gilchrist, ibid., s. B, I, ibid. 1973, pp. XLIII-XLVI.
Fonti e Bibl.: I. Giorgi, Il Regesto di ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] quasi uguali alle proprietates raccolte da G. Camerario il Vecchio, pubblicate postume in Variorum in Europa Itinerumdeliciae ... digesta a Nathane Chytraeo, Herbornae Nassoviorum 1594, pp. 815 ss., e i Versus Bergamasci de Italiae Civitatibus, che ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] procedette a una meditata e sicura revisione della grammatica, morfologia e stilistica latine: Anthologia latina in quinque libros digesta (I, Augustae Taurinorum 1861; II, ibid. 1865); Compendio di grammatica greca secondo il metodo di Burnouf (ibid ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] erano fulcro i problemi di metodo scientifico e didattico: per il L. le lezioni dovevano partire dallo studio del Digesto (insegnava allora diritto romano) per poi passare alle "quaestiones in foro frequentiores", al fine di armonizzare insegnamento ...
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BARONI, Bernardino
Armando Petrucci
Nacque in Lucca il 13 nov. 1694 da Bartolomeo, di famiglia agiata, ma non nobile, e da Chiara Rustici. Studiò lettere, filosofia, teologia, storia ecclesiastica nelle [...] e 1958; cfr. anche ms. n. 994).
La cura dell'edizione del quarto volume della S. Baluzii Miscellanea novo ordine digesta... opera et studio I. D. Mansi, affidatagli dal grande erudito suo concittadino ed amico quando (9 apr. 1764) divenne arcivescovo ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] ms. Hänel, 10, pp. 20-22, che contengono parti dell'opera. Essa è un trattatello sistematico sulle azioni. Le fonti sono i Digesta, il Codex e le Institutiones. La citazione di Iacopo e Martino, contenuta in un passo del ms. 73 del Collegio di Spagna ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] che non il commento del Ficino al Simposio platonico. Ma mentre il Pico ostenta la sua vasta erudizione, non sempre ben digesta, l'A. mostra di averla ben più approfondita.
Comuni ad entrambi, oltre la distinzione plotiniana e ormai divulgata tra la ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] altrove, nella letteratura erudita) con Gerardo Rangoni (Acta Sanctorum Augusti..., VI, Antverpiae 1743, p. 495).
Fonti e Bibl.: Statuta Communis Parmae digesta anno MCCLV, a cura di A. Ronchini, Parmae 1855-56, pp. V s., 3, 5, 10, 27, 42 s., 198 ss ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] conosciute circa alcune terre del Patrimonio di S. Pietro.
Fonti e Bibl.: S. Baluze-I. D. Mansi, Miscellanea novo ordine digesta, IV, Lucae 1764, pp. 98-116 (con ediz. parz. della cronaca); P. Scheffer Boichorst, Florentiner Studien, Leipzig 1874, p ...
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digest
〈dàiǧest〉 s. ingl. [lo stesso etimo dell’ital. digesto2] (pl. digests 〈dàiǧests〉), usato in ital. al masch. – Selezione, periodico che contiene una serie di articoli riprodotti o compendiati da altre riviste o da libri di attualità.
digestivo
agg. [dal lat. tardo digestivus, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. a. Relativo alla digestione: processo digestivo. b. Che interviene nella digestione o (anche nell’uso com.) la aiuta: enzimi d.; un liquore...