L'appendice ileo-cecale insieme con l'intestino cieco costituisce nell'uomo il tratto iniziale dell'intestino crasso. Ha la forma di un prolungamento stretto, lungo, cilindrico (più di rado a fuso), che [...] della mucosa, e che contengono nel citoplasma caratteristici granuli (cellule di Paneth), insieme cogli eosinofili, una parte nella digestione dei proteici e dei grassi: v'è insomma una vivace discussione su modi di vedere diversi, che ulteriori ...
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SALICILICO, ACIDO
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È l'acido orto-ossibenzoico.
Dei tre acidi ossibenzoici (orto-meta-para) è il più importante, sia dal lato scientifico, sia per le applicazioni [...] , l'acido salicilico, in dose superiore alla terapeutica o in piccola dose, per prolungato uso, può alterare la digestione, ledere l'epitelio renale, influenzare i normali processi del ricambio, provocare disturbi visivi, uditivi o altri fenomeni ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] di un gene - nel caso studiato da Jacob e Monod, il gene per la produzione della galattosidasi, l'enzima per la digestione del lattosio, che viene indotto quando si offre al batterio un terreno di coltura ricco di tale zucchero - o il suo ritorno ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] quelle di ordine medico. Una parte del poema di Empedocle Sulla natura è dedicata ai grandi problemi fisiologici, come la digestione, la respirazione, la percezione, la generazione e il sonno; il suo sistema di quattro elementi assunse un’importanza ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] ; (11) garbhadruti; e (12) bāhyadruti ‒ non sono che fasi di un singolo processo continuo, il quale culmina nella 'digestione' o 'assimilazione' di metalli nel mercurio, ossia (13) jāraṇa. Queste fasi iniziano con la misura (māna) di una quantità ...
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Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] . Questo fenomeno, comune nei mammiferi, non si verifica invece in Caenorhabditis elegans. Si ritiene che la frammentazione del nucleo e la digestione del DNA per opera di un enzima chiamato CAD (Caspase-Activated Dnase) faciliti la rimozione e la ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] (acqua e terra); con l'aiuto dell'atmosfera circostante, riscaldata dal Sole, si produce poi nella pianta quella cottura e digestione dell'alimento che, quando giunge a perfezione, produce il frutto (si tratta forse anche qui, come in al-Bīrūnī, di ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] della ricerca chimica fisiologica, il G. si era occupato della funzione di alcuni composti del ferro nella digestione artificiale, laureandosi con una tesi sul comportamento del mercurio nell'organismo (Il comportamento del mercurio nell'organismo ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] Avanzò anche acute considerazioni sulle necessità di indagini diagnostiche esatte per distinguere l'alterazione funzionale degli organi della digestione dalle loro lesioni, per le quali le acque non potevano servire, schierandosi contro coloro che le ...
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PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] due discorsi sul tema della respirazione che vennero pubblicati nel 1697. Porzio considerava la respirazione un fatto meccanico, la digestione un fenomeno di fermentazione e separazione, la febbre l’alterazione del movimento del cuore e del sangue, i ...
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digestione
digestióne s. f. [dal lat. digestio -onis, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. In fisiologia, l’insieme dei processi meccanici e chimici (masticazione e insalivazione, imbibizione di succo gastrico e pancreatico,...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....