TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] ); frumento, mais, fave, soia contenenti sostanze tossiche labili (alitotossine), che vengono distrutte col riscaldamento, dalla digestione o da vitamine; c) da sostanze quasi costantemente tossiche, erroneamente usate come alimenti: es., pesci ...
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STAZIONI idrominerali
Guido Ruata
Vengono così denominate le località che posseggono acque minerali utilizzate a mezzo d'appositi impianti per scopo curativo. Meno propriamente sono anche chiamate stazioni [...] specie se si deve agire sull'intestino o sul rene; talvolta dopo i pasti, quando si vuol influire sull'andamento della digestione. L'acqua viene assorbita, non "divorandola in un unico sorso" ma a varie riprese - come già scriveva G. Falloppia: "Nec ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] , vengono rilasciati dal mitocondrio e agiscono direttamente sul nucleo in maniera indipendente dalle caspasi, causando la digestione del DNA in frammenti di grandi dimensioni. È necessario sottolineare che esiste un gran numero di regolazioni ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] e aumento dell'eliminazione urinaria di questi ioni oltre che dell'idrossiprolina, un aminoacido che deriva da digestione del collagene della matrice ossea distrutta. La CT, invece, agisce stimolando gli osteoblasti e inibendo differenziazione e ...
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Già prima di Linneo, si avevano intorno agli acari nozioni sparse, anatomiche, embriologiche, biologiche, per es. sulla struttura dell'apparato boccale delle zecche, sulle forme larvali (la larva esapoda [...] In Ixodes ha proprietà anticoagulanti, anestetizzanti, iperemizzanti; in altri acari, tale secreto, pare possa determinare una digestione preorale, o anche paralizzare la preda.
Sistema circolatorio. - È debolmente sviluppato negli acari in rapporto ...
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FORAGGIO (dal fr. fourrage, e questo dal germ. fodr "vettovaglia" da cui deriva anche l'it. ant. fodero "id."; sp. forraje; ted. Futter; ingl. fodder)
Alessandro Vivenza
Con questo nome, e anche con [...] viene eseguito con adatti apparecchi. Questo mangime va somministrato con determinate regole perché di non facile digestione. Melassa di barbabietola: questo residuo degli zuccherifici può anche avere impiego zootecnico, se convenientemente mescolato ...
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UVA (fr. raisin; sp. uva; ted. Traube; ingl. grape)
Giovanni DALMASSO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
L'uva è il frutto della vite. Botanicamente si tratta d'un'infruttescenza, o grappolo composto, comprendente [...] a quello del mosto, per la più completa funzione salivare determinata dalla masticazione, che favorisce la digestione.
Le indicazioni principali dell'ampeloterapia sono le seguenti: dispepsie, catarri cronici dello stomaco e dell'intestino ...
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Uno dei tipi animali che comprende tutte specie acquatiche, per la massima parte marine. Vi appartiene un grandissimo mumero di specie delle quali alcune sono comunemente note, per es. le attinie o rose [...] il duplice carattere della vita di relazione con le loro fibre contrattili e della vita vegetativa con la digestione intracellulare.
Le gonadi possono essere ectodermiche (Idrozoi) o endodermiche (Acalefe, Antozoi). Di rado esistono in uno stesso ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] po' sprecati, siano non di rado un virtuosismo fine a se stesso. Ci si è qualche volta maravigliati della capacità di digestione intellettuale dei nostri avi, di fronte alle molte pagine, ad esempio, del Primato giobertiano, un libro «a successo», ai ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] l'abbiamo già messa in forno. La reazione chimica è avvenuta e non si può tornare indietro!
Storte, alambicchi e… digestione!
Nei laboratori chimici non si fa che trasformare qualcosa in qualcos'altro: si producono lastre di vetro dalla silice, si ...
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digestione
digestióne s. f. [dal lat. digestio -onis, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. In fisiologia, l’insieme dei processi meccanici e chimici (masticazione e insalivazione, imbibizione di succo gastrico e pancreatico,...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....