Anatomia
Liquido chiaro che imbeve i tessuti organici e che circola nelle lacune e nei vasi linfatici dei Vertebrati. La l. dei Vertebrati si divide in l. interstiziale e l. circolante o l. propriamente [...] di circa 8000 per mm3, che aumenta durante il periodo digestivo. La l. contenuta nei vasi linfatici intestinali, durante la digestione, prende il nome di chilo: essa si distingue per il suo aspetto lattescente, per la maggior ricchezza di elementi ...
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sistema simpatico e parasimpatico
Margherita Fronte
Il sistema nervoso autonomo
Il sistema nervoso autonomo è chiamato così perché regola tutte le attività dei nostri organi che non sono comandate direttamente [...] di cui non ci rendiamo conto. Per esempio, non ci accorgiamo che il cuore batte né che l’intestino sta completando la digestione; non sappiamo quando le ghiandole secernono i loro prodotti né se il diametro dei vasi attraverso cui scorre il sangue si ...
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Colecisti
Daniela Caporossi e Red.
La colecisti (dal greco χωλή, "bile", e κύστις, "vescica"), chiamata anche cistifellea (composto di cisti- e dell'aggettivo latino felleus, "della bile"), è un organo [...] varia tra i 40 e i 70 ml di bile.
Filogenesi
di Daniela Caporossi
A partire dagli Anellidi, la digestione è tutta extracellulare, e richiede quindi ghiandole unicellulari o pluricellulari in grado di secernere gli enzimi (proteasi, lipasi, amilasi ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] singola cellula di soddisfare il proprio fabbisogno di ossigeno e sostanze nutritive. L’apparato digerente provvede alla digestione, processo indispensabile per la nutrizione. L’apparato riproduttore si differenzia tra uomo e donna con organi propri ...
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Anatomia
Depressione, più o meno rotondeggiante od ovale, della superficie corporea o di un organo interno, oppure spazio concavo costituito da due o più organi vicini, o, infine, spazio occupato da un [...] settica consta di una o più camere chiuse in cui avviene la sedimentazione delle sostanze sospese e la digestione anaerobica dei fanghi sedimentati, senza un effettivo trattamento biologico della fase liquida. Si ha una depurazione maggiore qualora ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] enzimi, i granulociti neutrofili possono svolgere la loro specifica funzione, la fagocitosi, cioè l'inglobamento e la digestione di particelle estranee (germi patogeni, cellule senescenti o morte, materiali estranei all'organismo). Ciò, insieme alla ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] corretta alimentazione del n., il cui fabbisogno calorico è di circa 110 calorie/kg di massa corporea (➔ allattamento). La digestione e l’assorbimento dei diversi principi alimentari contenuti nel colostro, nel latte materno e in quello vaccino sono ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] sangue deve raccogliere dall'intestino le sostanze digerite e distribuirle in tutto il corpo. Come rifiuto della loro digestione, le cellule producono sostanze velenose per l'organismo che devono essere eliminate. Per questo il sangue viene filtrato ...
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Sfintere
Daniela Caporossi
Il termine sfintere (dal greco σϕιγκτήρ, derivato di σϕίγγω, "stringere") indica genericamente un muscolo breve di forma anulare (risultante dall'unione sulla linea mediana [...] solo quando questi sono necessari, in particolare in presenza di lipidi e proteine provenienti, nel periodo postprandiale, dalla digestione gastrica. La presenza di lipidi e proteine nel duodeno, infatti, determina il rilascio di un ormone, la ...
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Esofago
Daniela Caporossi e Red.
L'esofago (dal greco οἰσοϕάγος, derivato dai temi οἰσ-, "portare", e ϕαγ-, "mangiare") è il tratto di tubo digerente compreso tra faringe e stomaco, responsabile del [...] multiple, come nel piccione. La sua funzione è generalmente l'immagazzinamento provvisorio del nutrimento in attesa della digestione, ma in alcuni casi vi si possono verificare secrezioni che iniziano il processo digestivo. Nei Mammiferi l'esofago ...
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digestione
digestióne s. f. [dal lat. digestio -onis, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. In fisiologia, l’insieme dei processi meccanici e chimici (masticazione e insalivazione, imbibizione di succo gastrico e pancreatico,...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....