MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] e dell'accrescimento (Studio sperimentale e critico), in Riv. di clinica pediatrica, XXV (1927), pp. 857-952; Sulla digestione dei grassi nei bambini in alcune condizioni morbose estranee al tubo gastroenterico, in Studi sassaresi, s. 2, V (1927 ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] equilibrio tra solidi e liquidi e di indurre un "abbassato e depresso eccitamento dei visceri consacrati alla digestione e alla chilificazione" caratteristico della malattia. Sull'argomento fu ancora autore dei due volumi: Sulla pellagra, memorie ...
Leggi Tutto
FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] ai problemi generali del malato chirurgico sottoposto a intervento: si ricordano sull'argomento la sua monografia Gastroenterostomia e digestione, edita a Pisa nel 1923, il lavoro La curva amminoacidemica dopo la gastroenterostomia e la resezione ...
Leggi Tutto
LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] di L. Spallanzani sulle proprietà antisettiche dei "sughi gastrici" e gli studi di F. Chiarenti sui processi fisico-chimici della digestione, apparsi a Firenze tra il 1792 e il 1797, e al centro dei dibattiti scientifici durante il suo soggiorno in ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] , I [1893], pp. 65-73), in quello della fisiologia generale alcuni processi metabolici nelle piante e negli animali (La digestione dell'amido nei semi e nelle foglie, in Atti e rendiconti dell'Accademia medico-chirurgica di Perugia, I [1889], pp ...
Leggi Tutto
MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] loro potere tossico nei confronti del tempo, delle temperature elevate, della luce solare, dell'essiccamento, della digestione gastrica (Õber die Wirkung der reinen sterilen Culturen des Tuberkelbacillus, in Centralblatt für allgemeine Pathologie und ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] è raccomandata per la sua azione di stimolo sull'attività degli "spiriti animali", sulla funzione epatica, la digestione, la circolazione linfatica e - quasi panacea universale - come rimedio contro l'arteriosclerosi, l'idropisia, l'apoplessia, l ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] Pietro Del Monte, le opere esegetiche di D. sembrano soddisfare a quelle esigenze di repertoriazione e di "digestione" dei frutti dell'età precedente, sotto la indubbia spinta delle tensioni ideologiche e della letteratura controversistica prodotta ...
Leggi Tutto
CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] ossessive, le annotazioni che riguardano i malanni dei suoi polmoni, del suo stomaco, del suo intestino, il corso della sua digestione, del sonno, della veglia, dei sogni, oppure che riguardano la direzione dei venti, le nubi, il sole, il caldo, il ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] circolante, in seguito alla rottura dei globuli rossi, dei residui citoplasmatici del plasmodio contenenti il prodotto finale della digestione dell'emoglobina (le masserelle di pigmento descritte dal M. nel 1878) e il loro accumulo negli organi ...
Leggi Tutto
digestione
digestióne s. f. [dal lat. digestio -onis, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. In fisiologia, l’insieme dei processi meccanici e chimici (masticazione e insalivazione, imbibizione di succo gastrico e pancreatico,...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....