La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] identificare una facoltà vegetativa ‒ o 'anima vegetativa' ‒ che presiede ai processi organici quali la respirazione, la digestione, la circolazione sanguigna, ecc.; una facoltà sensitiva ‒ o 'anima sensitiva' ‒ che regola le funzioni sensoriali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] linguaggio, parlando di disordini o piuttosto di problemi fisiologici della circolazione e del metabolismo interno, specie della digestione; tuttavia le terapie prescritte rimasero sostanzialmente le stesse.
Al di là di queste misure per il controllo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] , acida o alcalina, e quindi la funzione. I risultati delle sue ricerche furono valorizzati dalla dottrina iatrochimica della digestione di Franz de le Boë (Sylvius, 1614-1672), che sosteneva l'importanza della fermentazione nel canale gastroenterico ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] la nutrizione o l'espulsione di materiali non utilizzabili; ne fanno parte le funzioni corporee fondamentali, come la digestione. La funzione animale invece è responsabile delle sensazioni e delle altre funzioni volontarie, che sono organizzate dal ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] che nella teoria della nutrizione si dovessero assumere non tre ma quattro stadi di trasformazione degli alimenti attraverso la 'digestione'. Dopo la formazione del chilo nello stomaco e nell'intestino e la sua successiva trasformazione in sangue nel ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] la chimica pratica, oppure i segreti della vita vegetale per praticare l'agricoltura, e benché i processi della digestione e della respirazione e le origini dei disturbi psico-comportamentali nel sistema nervoso siano poco compresi o addirittura ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] 'āyurveda è rappresentato dalla bile, l'unico 'umore' caldo, che ha sede nello stomaco e nell'intestino tenue, e dalla capacità di digestione, agnibala (Carakasaṃhitā, Sūtrasthāna, XX, 9; V, 3-4).
Il vento è il prāṇa e il prāṇa è il respiro. In un ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] , inizia con l'oftalmia e termina con le malattie del cuore; il terzo, più omogeneo, descrive le malattie degli organi della digestione; il quarto tratta la parte del corpo compresa tra il fegato e le dita dei piedi, includendo i reni e la vescica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] non poteva essere misurata con strumenti adeguati), quanto alle capacità dei corpi maschili e femminili di bruciare i residui della digestione. Le donne, dal momento che erano più fredde e meno attive, non potevano consumare interamente tutto ciò che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] o catene polipeptidiche diverse da quelle di Porter, che tuttavia risultano costitutive dei frammenti ottenuti per digestione enzimatica.
Scoperte le basi genetiche del mongoloidismo. Jerome Lejeune, della Université de Paris, individua in cellule ...
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digestione
digestióne s. f. [dal lat. digestio -onis, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. In fisiologia, l’insieme dei processi meccanici e chimici (masticazione e insalivazione, imbibizione di succo gastrico e pancreatico,...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....