(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] stesso ordinamento giuridico, si trova già nei giureconsulti romani, fra le cui definizioni è rimasta celebre quella di Ulpiano, riferita nel Digesto (I,1, de iust. et iure,1,2)- "ius publicum est quod ad statum rei romanae spectat, privatum quod ad ...
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Giurista (Bologna 1450 - ivi 1529). Dottore in utroque nel 1480, insegnò nello studio bolognese dal 1482 al 1524, con varî lunghi intervalli dedicati all'attività forense e all'esercizio di cariche pubbliche. [...] a molti argomenti di diritto civile, penale e canonico, per lo più in forma di commento a singoli titoli del Digesto, del Codice e delle Decretali; e una Practica causarum criminalium (1526-29, col soprattitolo Averolda dal nome del dedicatario A ...
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Giureconsulto (m. forse 1316), originario del Sannio, probabilmente della famiglia De Rampinis. Prof. di diritto civile allo studio napoletano (dal 1288), occupò altissime cariche nel Regno di Sicilia [...] usus feudorum, gli diede fama grandissima e indiscussa autorità fino all'età moderna. Commentò anche le Costituzioni di Federico II, varî titoli del Codice e del Digesto; gli sono attribuiti i cosiddetti Riti della Magna Curia dei maestri razionali. ...
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TARTAGNA, Alessandro
Pietro Vaccari
Civilista e canonista, nato a Imola nel 1424, morto a Bologna nel 1477. Studiò a Bologna alla scuola di eminenti giureconsulti e professò diritto civile a Pavia, [...] , Milano 1490; Consilia, Venezia 1490-1492 e Lione 1547; Commentaria in Iam et IIam Codicis partem, Venezia 1498; Comm. in Iam et IIam Digesti veteris partem, Milano 1481 e 1489; Comm. in Iam et IIam Infortiati partem, ivi 1482; Comm. in Iam et IIam ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] di grande civilista. Nel febbraio del 1477 vi sostenne una pubblica disputa con altri eminenti giuristi della facoltà su un passo del Digesto (ff. de legatis et fidecommiis l. re coniucti: D. 32. 89). Nell'aprile del 1478 sfidò i giuristi bolognesi a ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] ) fino alla const. Δέδωκεν compresa; nei ff. 29r-48v si legge un più ampio frammento della medesima opera, che dall'inizio del Digesto (omesse la tabula librorum, le const. Deo auctore,Omnem,Tanta- Δέδωκεν) giunge a coprire D. 2, 8, 8, 5; ai ff. 55r ...
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Giurista e uomo politico (Savona 1832 - Roma 1902), prof. di diritto, nel 1879 lasciò l'università per il Consiglio di stato del quale divenne primo presidente nel 1891, anno in cui fu nominato senatore. [...] di diritto civile italiano (1869); La nuova legge sulla amministrazione comunale e provinciale (1888-90). Ispirò e diresse la pubblicazione del Digesto italiano. Compilò ampie raccolte di legislazione ecclesiastica, costituzionale, amministrativa. ...
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Giurista romano (sec. 2º d. C.); svolse la sua attività dall'età di Adriano fino ai primi anni di Marco Aurelio e di Lucio Vero. Non si distinse per profondità di pensiero e coerenza sistematica; piuttosto [...] . Per la probità e la chiarezza, doti precipue della sua vastissima opera, P. fu largamente sfruttato dai giuristi posteriori e nel Digesto di Giustiniano. Espose il diritto civile in 36 o 35 libri ex Sabino (basati su tre di Masurio Sabino) e in 39 ...
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Giurista italiano (sec. 13º), nativo del Mugello, addottoratosi a Bologna e poco dopo professore di diritto civile a Pistoia (1279), quindi a Bologna (1284) e più tardi forse anche a Siena. Nel 1297, chiamato [...] dal diritto romano. Tornato l'anno seguente a Bologna, vi morì poco dopo. Nella sua opera scientifica (Additiones al Digesto, un apparato al De regulis iuris del Liber Sextus, un trattato De actionibus e altre minori monografie, celebrati consilia ...
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Generalmente, per fonti del diritto si intendono tutti gli atti o fatti capaci di innovare un ordinamento giuridico. L’espressione fonti del diritto è una espressione metaforica quanto mai risalente: l’immagine [...] ) di questa espressione, la problematica delle fonti del diritto è presente nella compilazione giustinianea, sia nelle Istituzioni che nel Digesto. Le fonti del diritto, da oggetto di studio dei cultori del diritto civile (basti pensare che la loro ...
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digesto1
digèsto1 part. pass. e agg. [dal lat. digestus, part. pass. di digerĕre: v. digerire], ant. – Digerito: già aveva d. il beveraggio (Boccaccio). Anche con altri sensi del verbo: ben considerato, ben ponderato, ordinato e sim. Con sign....