SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] 'al più le ebbe da corsi tenuti fuori dallo Studio. Da lezioni accademiche provengono unicamente i pezzi sul Codice e sul Digesto di cui scampoli sono stati editi dagli allievi di Meijers (Iuris interpretes, 1925, pp. 231-233), da Cortese (1978, pp ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] , a distinguersi come giurista, tanto che Giovanni d'Andrea poteva chiamarlo "iuvenis magnae scientiae". Scrisse "commentaria acutissima" sul Digesto e sul Codice, rari già al tempo del Diplovataccio. Compose quaestiones in iure civili e le disputò ...
Leggi Tutto
Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] un certo momento del tempo, una legge che imponga un tipo di sacrificio piuttosto che un altro.
Tra i passi introduttivi del Digesto, che propongono preliminari distinzioni fra varie specie di diritto, il più noto è quello di Paolo (D., 1, 1, 11) che ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] percorso formativo: riprese gli studi umanistici, dedicandosi con fervore soprattutto alle Institutiones di Giustiniano e ai commenti al Digesto. Seguì, nell'anno accademico 1488-89, l'iscrizione alla facoltà di diritto dello Studio di Torino, città ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] e S. Giovanni in Monte di Bologna (secoli XII-XV). Note su un testo ritrovato, Bologna 1996, p. 38; Novissimo Digesto italiano, sub vocibus Glossatori, G.; G. Dolezalek, Verzeichnis der Handschriften zum römischen Recht bis 1600, I-III, Frankfurt a.M ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] S.Caprioli, De "modisiarguendis" scripta rariora...,in Studi senesi,LXXV (1963), pp. 230-233; D. Maffei, La "Lectura super Digesto Veteri" di Cino da Pistoia,Milano 1963, pp. 33, 41; Id., La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964 ...
Leggi Tutto
Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] predecessori di Giustiniano (questa raccolta doveva sostituire altri codici in vigore risolvendo così contraddizioni e confusioni); nel Digesto o Pandette furono presentate le sentenze e i pareri dei maggiori giuristi romani al fine di fornire esempi ...
Leggi Tutto
GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] , Roma 1918; P. De Francisci, Per la storia dell'episcopalis audientia, Roma 1918; E. Piola Caselli, v. Giurisdizione, in Digesto italiano; A. Steinwenter v. iurisdictio in Pauly-Wissowa, Real-Encycl.; E. Cuq, v. iurisdictio, in Daremberg e Saglio ...
Leggi Tutto
. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] d'essere istituite eredi, ch'era un privilegio soltanto di alcune. La duplice caratteristica della corporazione è bene espressa nel Digesto (III, 4, Quod cuiuscumque, 7,1 e 2): si quid universitati debetur singulis non debetur, nec quod debet ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] il diritto, in Atti del VII Convegno dell'Associazione L. Necchi, Milano, pp. 1-7; Orrezione e surrezione, in Nuovo Digesto italiano, IX, Torino, pp. 387 s.; la prolusione al corso maceratese Diritto canonico e dogmatica giuridica moderna, in Annali ...
Leggi Tutto
digesto1
digèsto1 part. pass. e agg. [dal lat. digestus, part. pass. di digerĕre: v. digerire], ant. – Digerito: già aveva d. il beveraggio (Boccaccio). Anche con altri sensi del verbo: ben considerato, ben ponderato, ordinato e sim. Con sign....