Giurista (sec. 15º), commentò il Digesto e il Codice. Di lui si ricordano soprattutto: Matutinae iuris lecturae e Commentaria in Codices. ...
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Giurista bizantino (sec. 6º), prof. alla scuola di Berito. Collaborò alla compilazione del Digesto nella commissione scelta da Triboniano per ordine di Giustiniano nel 530, e nel 534 alla nuova edizione [...] del Codice e anche alla redazione delle Istituzioni. Compilò inoltre, dopo il 542, un indice del Digesto, del quale ci sono rimasti frammenti. ...
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Giurista bizantino (sec. 6º d. C.), contemporaneo di Giustiniano, autore di un commentario al Digesto (ὁ ἴνδιξ), che è il più ampio di tutti, nel quale sono utilizzati commentarî più antichi e anche quello [...] di Teofilo. Si hanno di lui frammenti di un commentario al Codice, che si trovano anche nell'appendice dell'Ecloga di Leone l'Isaurico ...
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Uomo politico statunitense (Amherst County, Virginia, 1772 - Elberton, Georgia, 1834). Con H. Marbury compilò un digesto delle leggi della Georgia dal 1755 al 1800. Membro della Camera dei rappresentanti [...] (1803-07), fu leader di una delle due fazioni personali che dominarono allora la politica americana. Senatore federale dal 1807 al 1813, fu (1813-15) ministro plenipotenziario in Francia. Ministro della ...
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Giurista bolognese (m. Bologna 1519). Lettore nell'univ. di Bologna. Scrisse commenti alle Istituzioni e al Digesto. Si conoscono le opere: De successionibus ab intestato (1490); Lectura super institutiones [...] (1495) ...
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Giurista romano del 2º sec. d. C., forse discepolo di Giuliano. Ne conosciamo solo frammenti, conservati nel Digesto, dell'opera in venti libri ad legem Iuliam et Papiam. ...
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Giurista (m. Alessandria 1464), lettore a Pavia, Bologna, Padova, Torino; nominato senatore da Francesco Sforza. Commentò il Digesto Inforziato e il Nuovo; lasciò Lectiones variae iuris, riguardanti il [...] diritto civile e il canonico, e un trattato De iure et aequitate ...
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Giureconsulto romano (sec. 1º d. C.), vissuto tra Augusto e Adriano. È ricordato in varî frammenti del Digesto, specialmente da Ulpiano e Paolo. Sembra che abbia scritto commenti all'editto del pretore [...] e degli edili. Fu forse autore di Quaestiones ...
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Giurista bolognese (m. 1265); insegnò nell'univ. di Bologna, esercitando anche l'avvocatura. È autore di Lecturae sul Digesto e sul Codice, di una summa di diritto feudale e di una De libellis, di un commento [...] al trattato della pace di Costanza e di un gran numero di monografie. Godette ai suoi tempi grandissima fama. La storiografia moderna non gli ha riconosciuto né profondità né originalità di pensiero, tuttavia, ...
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digesto1
digèsto1 part. pass. e agg. [dal lat. digestus, part. pass. di digerĕre: v. digerire], ant. – Digerito: già aveva d. il beveraggio (Boccaccio). Anche con altri sensi del verbo: ben considerato, ben ponderato, ordinato e sim. Con sign....