Città della Francia sud-orientale, capoluogo del dipartimento delle Basse Alpi, con 6740 ab. (1926). È sede di vescovado, di prefettura, di tribunale, di corte d'assise; ha scuole primarie e secondarie [...] secche e candite. Intensa è la coltivazione del gelso nei dintorni della città, che sono anche ricchi di sorgenti termali. Digne è unita con linee ferroviarie a Saint-Auban, a Nizza e a Barcelonnette.
Conosciuta sin dall'epoca romana quale probabile ...
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UGO di Digne
Pio PASCHINI
Detto anche di Montpellier, di Narbona, de Bariola, appartenne alla nobile famiglia di Sabian; fu francescano e provinciale del suo ordine in Provenza. Fra Salimbene, che lo [...] conobbe e trattò con lui nel 1248-49 a Hyères, dice di lui che "era uno dei più grandi chierici del mondo e solenne predicatore gradito al clero e al popolo, grande disputatore e pronto a tutto". Fu intimo ...
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Ingegnere (n. Digne 1815 - m. 1893), brevettò un motore a gas, funzionante secondo il ciclo a 4 tempi noto comunemente sotto il nome di N.A. Otto, il quale lo applicò parecchi anni dopo alle sue macchine. ...
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Teologo francescano (Digne 1288 circa - Piacenza 1328). Maestro a Parigi (1320) poi ad Avignone (1326), era stato discepolo diretto di Scoto, del quale aveva accettato le dottrine fondamentali (univocità [...] dell'essere e distinzione formale dei suoi modi intrinseci) approfondendone la speculazione teologica, in particolare riguardo ai problemi concernenti la natura di Dio (distinzione tra natura e proprietà, ...
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Scrittore francese (Digne 1884 - Boulogne-Billancourt 1973). Esordì con volumi di versi; diede poi opere narrative, tra cui hanno maggiore rilievo Carnet du juif errant (1930), Le Rossignol napolitain [...] (1937), La nuit de Saint-Avertin (1942), Double chance ou le Gros Lot (1959), Le règne du bonheur (1960), Le siège de Syracuse (1962). Notevole anche la sua produzione per il teatro: Huon de Bordeaux (1923), ...
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BOGHOSSIAN, Alain
Sergio Rizzo
Francia. Digne, 27 ottobre 1970 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 25 settembre 1994 (Genoa-Napoli, 3-3) • Squadre di appartenenza: 1987-89: Digne; 1989-92: [...] -02), 1 Supercoppa Italiana (1999), 1 Campionato del Mondo (1998)
Centrocampista completo, ha iniziato la sua carriera a Digne come portiere. Prima di giocare nel ruolo attuale, ha fatto anche l'attaccante. Predilige agire in posizione centrale e ...
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Letterato e uomo politico francese (Digne 1811 - Ems 1856). Prof. di letteratura a Tolosa e ad Aix, deputato all'Assemblea legislativa (1849) e ministro della Marina, aiutò il colpo di stato del 2 dic. [...] 1851, all'indomani del quale passò al ministero dell'Istruzione. Fu autore di una serie di riforme antiliberali nel campo dell'insegnamento e fece interrompere i corsi di Quinet, Michelet e Mickiewicz ...
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Poeta e scrittore francese (Parigi 1492 circa - Digne 1568). Protetto e pensionato di Margherita di Navarra, vescovo di Digne dal 1553, si dedicò soprattutto allo studio di Platone, di cui adattò in versi [...] francesi il Convito (L'androgyne, 1542); all'ideale dell'amore puro s'ispira la sua opera più nota, il trattato La parfaicte amye (1542), che mostra come amore e honnesteté possano andare d'accordo, anzi ...
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Esploratrice e orientalista francese (Saint-Mandé, Seine, 1868 - Digne 1969): è nota per i suoi studî sul Tibet, dove soggiornò dal 1911 al 1925 (Mystiques et magiciens du Thibet, 1929; Initiations lamaïques, [...] 1930; Le bouddhisme, 1936) ...
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Prelato (St.-Paul-Trois-Châteaux, Drôme, 1792 - Parigi 1857); vescovo di Digne, e (dal 1848) arcivescovo di Parigi, collaboratore dell'Avenir, combatté per l'autonomia della Chiesa in Francia; più tardi [...] difese il colpo di stato di Napoleone III e, nominato senatore (1852), votò per la restaurazione dell'Impero ...
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dignita
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal...
dignitoso
dignitóso agg. [dal lat. tardo dignitosus, der. di dignĭtas «dignità»]. – Di persona che ha il sentimento della propria dignità e agisce in modo da serbare questa intatta: O dignitosa coscïenza e netta (Dante). Di aspetto, che mostra...