ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] il massimo dei voti e la lode, nonché la dignità di stampa: in effetti, la dissertazione stessa venne pubblicata senza successo, ma senza troppe illusioni - alla campagna elettorale per la Costituente, sempre nelle file del partito liberale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] sul piano scientifico la ponga in una condizione di pari dignità con il diritto privato (Fioravanti 2001). Al riguardo, del pensiero nazionale». Così pure si batte per un sistema elettorale uninominale, il più adatto, nella sua visione, a favorire ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] Saffi e A. Fortis, cui era stato molto vicino. Dignità maggiore di opera storica, per la paziente ricerca di base su . 1894), Roma 1894, ad Indicem (dati sulle sue vicende elettorali in Indice gen. degli Atti parlamentari. Storia dei collegi elett., ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] Rumor si laureò con il massimo dei voti e la dignità di stampa, essendo titolare di letteratura italiana Natale Busetto, apertura verso i socialisti, così come, dopo il successo elettorale del Partito alle elezioni del 1958, sostenne l’esordio del ...
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Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 2011 uno dei paesi più stabili di tutto l’arco mediorientale e nordafricano, a seguito delle rivolte innescatesi contro l’ex regime di Muammar [...] sulle varie forze riorganizzate all’interno della ‘Operazione Dignità’ dal generale Khalifa Belqasim Haftar, pienamente reintegrato eterogeneo dal punto di vista politico. Il sistema elettorale ha permesso l’elezione con il sistema maggioritario su ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] poco prima del concilio plenario etrusco, Pio XI elevò alla dignità cardinalizia il D., che veniva anche nominato legato pontificio all primi mesi del 1948 in rapporto anche con la scadenza elettorale dell'aprile dello stesso anno.
Il D. si adeguò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del XX secolo, il principio dell’uguaglianza politica comincia ad affermarsi [...] di beni immobili (requisito che scompare con la riforma elettorale del 1928). L’Italia, invece, perviene al suffragio politica dei cittadini maschi adulti, quanto lenta nel riconoscere pari dignità politica alle donne.
I partiti di massa e il duro ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] legge sulla pubblica beneficenza, Roma 1905; Il suffragio elettorale in Italia; relazione dell’on. Prof. Carlo , (1918-1943), Milano 2011, ad ind.; L. Savelli, Autonomia femminile e dignità del lavoro. Le postelegrafoniche, Pisa 2012, ad indicem. ...
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MASSENA, Andrea
Piero Crociani
MASSENA (Masséna), Andrea (André). – Figlio di Giulio Cesare, commerciante, e di Caterina Fabre, nacque a Nizza il 6 maggio 1758. Morto il padre nel 1764 e passata la [...] gli consegnò armi d’onore, nel 1803 ne facilitò l’elezione al Corpo legislativo per il collegio elettorale della Senna, nel maggio 1804 lo elevò alla dignità di maresciallo dell’Impero e l’anno seguente lo nominò grand’aquila e comandante della 14 ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] si pronunciò coerentemente in favore di una tattica elettorale di «intransigenza assoluta», alternativa alla prassi clerico-moderata p. 9). La collaborazione «in libertà e in dignità» al governo Mussolini, difesa da Tupini al Convegno precongressuale ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...