Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] quasi a suggerire che da un collegio elettorale siffatto difficilmente poteva scaturire la designazione di del secolo IX, iniziò "la serie dei duchi elevati all'alta dignità dal suffragio popolare"; Id., Venezia ducale, 11/1, Commune Venetiarum, ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] tripudia ne’ dì lieti e si fa accattone nei giorni neri: senza dignità, senza fierezza, ha il culto del Dio ventre e acclama e porta l’ala squadrista e «rivoluzionaria». Dopo l’insuccesso elettorale del maggio, si trasferisce a Venezia dove diventa ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] un contesto in cui il cattolicesimo ha perso la dignità di «religione di Stato» ma conserva un’innegabile rilevanza temi etici sui quali per decenni ha subito pesanti sconfitte elettorali e coi quali Ruini sta connotando profondamente la sua linea ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di fede: con la visita delle chiese della Sassonia elettorale nel 1527 aveva mostrato ai vescovi quale grande responsabilità fu quella di una affermazione dura e imperiosa della superiore dignità e della funzione di governo del clero. Ai laici si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] a dire dell’insieme dei cittadini destinati nello scrutinio elettorale a essere sorteggiati per i ‘Tre maggiori uffici’, gli a non utilizzare quei nomi, che invece conferirebbero grande dignità alle sue opere per il fatto che compaiono di frequente ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] in età repubblicana si esprimeva nelle assemblee e riguardava tre campi, l'elettorale, il legislativo e il giudiziario (v. Gaudemet, 1965, p. a due valori: l'unità del popolo e l'eguaglianza in dignità dei membri di esso. Il primo è evidente, ma è ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] , tutti quegli scritti erudito-fantasiosi vòlti ad accrescere la dignità del potere mediceo che vanno a costituire quello che di sostituirà per l'assemblea di prima istanza (il corpo elettorale per intenderci) il dibattito assembleare; la totalità di ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] strati più svantaggiati - è incompatibile col principio della dignità umana e quindi va rifiutata. Ciò sembrerà poco plausibile cittadino abbia eguali diritti di voto, e che il sistema elettorale si basi sul principio 'una testa, un voto'. Essa però ...
Leggi Tutto
La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] Lettera si stempera ben presto a causa dell’agone elettorale dell’aprile di quello stesso 1948, che inaugura dettame chiaro e preciso della mia coscienza e di interpretare un pensiero di dignità e di libertà che nella Chiesa è sacro ed eterno», P. ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] fenomeno. È probabile che Stalin, all'epoca del suo duro discorso elettorale del 9 febbraio 1946, avesse già optato a favore di un blocco che l'Europa continentale mantenesse la statura e la dignità di una potenza anche soltanto di secondo piano (in ...
Leggi Tutto
elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...